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Teatro itinerante a Somma Vesuviana: il cuore di una rosa

Teatro itinerante a Somma Vesuviana, dove i monumenti della città fanno da scenografia agli eventi teatrali. Giovedì 22 luglio nel chiostro Francescano di Santa Maria del Pozzo si è tenuto il teatro con lo spettacolo: “Il cuore di una rosa”.

Il teatro itinerante a Somma Vesuviana è andato in scena il 22 Luglio, dove il vero palcoscenico è stato il paese ed i suoi monumenti che hanno rappresentato la scenografia. Come eccellenze del settore c’erano alcuni attori della Compagnia teatrale che hanno rappresentato l’Italia al Festival Europeo di Performer in Arti Sceniche.

Rosalinda Perna, Assessore ai Beni Culturali di Somma Vesuviana, nel napoletano e l’Amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno puntano sulla ripartenza culturale del territorio attraverso la valorizzazione delle realtà di Somma Vesuviana.

In scena: ”Il cuore di una rosa”  con il testo teatrale inedito con messa in scena presso il Chiostro francescano di Santa Maria del Pozzo.

L’Associazione “I Vagabondi” che opera sul territorio dal 2013, ha lo scopo di sviluppare e valorizzare il territorio e le sue tradizioni,  la prima conoscenza, o la riscoperta di esse. Questo rappresenta il primo step per la crescita culturale soprattutto delle nuove generazioni , non come mero e nostalgico ricordo del passato, ma come essenziale punto di partenza per la crescita dell’intera Comunità.

Ieri Giovedì 22 luglio alle ore 21:00 presso Chiostro di Santa Maria del Pozzo c’è stata, la Compagnia Teatrale nata in seno all’Associazione, proponendo la kermesse “Il cuore di una rosa”  testo inedito nei dialoghi, il tentativo attraverso musiche e brani di raccontare l’amore” seguendo varie sfaccettature vissute soprattutto dalla donna, sottolineando gli amori violenti e malati concludendo con un messaggio di speranza rivolto al sentimento universale che rende l’umanita amabile ed unica.

“Il vero palcoscenico sarà il paese.Alcuni dei nostri attori rappresenteranno l’Italia al. Festival Europeo di Performer in Arti Sceniche.” – Maria Sorrentino