I Covid-Hotel o Covid-Residence sono una realtà sociale che potrebbe contribuire a sbloccare, o quantomeno attenuare, il problema degli asintomatici o dei pazienti dimessi che non sanno dove andare.
Tuttavia, nonostante la Campania sia diventata zona rossa, è sempre più urgente il reperimento di tali strutture che per ora sono quasi del tutto assenti sul territorio, nonostante il notevole impatto positivo che avrebbero per la società e per la sanità soprattutto.
La Campania necessita di Covid-Hotel
Il grido d’allarme arriva da tantissimi esponenti politici, che al di là di ogni posizione personale, credono fortemente nella possibilità di utilizzare delle strutture predisposte per alleggerire la forte pressione sul sistema sanitario fortemente compromesso.
Il problema principale per il reperimento di tali edifici è quello di programmare delle attività, rapide ovviamente, che permettano di usufruirne rapidamente, senza far trascorrere troppo tempo.
Le strutture naturalmente avranno bisogno di essere riconvertite, rese funzionali affinché possano accogliere i pazienti Covid in piena sicurezza, ma anche il personale che si occuperà della loro salute.
E’ opportuno sottolineare che soprattutto in Campania, Sicilia, Sardegna, i pochissimi bandi attivi, volti al reperimento di strutture idonee, sono partiti in ritardo, tanti sono andati deserti, e altri ancora hanno avuto scarsa partecipazione per manifesta indisponibilità da parte degli albergatori.
Una situazione complicata che si riallaccia all’altrettanto difficile andamento del comparto sanitario in tutta Italia.
Covid-Residence: il nodo relativo all’isola d’Ischia
Nelle ultime ore, la questione interessa tutta la Campania e anche l’isola d’Ischia, che registra tanti contagi negli ultimi giorni e dove si avverte sempre più la necessità di creare degli ambienti dediti a questo genere di cura.
Ischia è un’isola e di conseguenza registra una serie di problematiche soprattutto di carattere meteorologico che causano non pochi disservizi.
Il “semplice” spostamento di un paziente Covid a Napoli, può diventare difficile in caso di avverse condizioni meteo; ovviamente tutto ciò non rincuora, soprattutto gli abitanti dell’isola, già fortemente provati psicologicamente per una situazione pandemica che sembra non decelerare.
Dal punto di vista politico, ricordiamo che proprio nelle ultime ore il Governo Conte, ha appurato la possibilità di avere un Covid-Hotel per ogni provincia, una decisione sicuramente valida, che però non alleggerisce la situazione già notevolmente compromessa.
Inoltre, lo scorso 2 ottobre, il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, aveva annunciato di essere a lavoro proprio su questo fronte, per colmare questo aspetto, con l’intento di decongestionare gli ospedali fortemente provati.
Per ora, l’unica struttura attiva in Campania, è quella dell’Ospedale del mare, mentre nel resto della Regione ancora niente. Non risultano Covid-Hotel a Salerno e a Caserta, e neppure ad Avellino e Benevento, dove però, basandosi sulla densità abitativa sembra non esserci necessità di allestire una struttura del genere.
Il nodo centrale resta Ischia, con una situazione sanitaria preoccupante, un solo ospedale e dove ancora sono in fase di valutazione le offerte pervenute, nonostante esistano diverse strutture che potrebbero essere riconvertite e quindi utilizzate.
Ricordiamo infine, che un Covid hotel ad Ischia, alleggerirebbe la pressione dell’ospedale Rizzoli, ma anche la forte tensione degli abitanti dell’isola, e dei sanitari che lavorano senza sosta.