Ritorna il Campania Teatro Festival, l’apprezzata rassegna multidisciplinare, uno degli eventi culturali più attesi sul territorio che valorizza il panorama culturale campano. Come da tradizione la rassegna si svolge in estate, di preciso gli eventi in programma sono iniziati ieri, 13 giugno, e continueranno fino al 13 luglio. Con il sostegno della Regione Campania, il Festival ritorna quindi con questa 18a edizione, caratterizzata da un programma molto ricco: oltre 160 eventi, di cui 70 prime nazionali e internazionali e diverse co-produzioni che si svolgeranno in 33 luoghi patrimonio del territorio campano. A unire i vari eventi in programma è una dichiarazione, “Battiti per la Pace” che sottolinea l’importanza dell’arte come strumento di dialogo, ma soprattutto del teatro come motore di cambiamento universale.
I luoghi del Campania Teatro Festival
I teatri coinvolti dal festival sono 7: Teatro Teder, Sala Assoli, Teatro Nuovo, Teatro Mercadante, Teatro Trianon, Teatro Sannazaro e Teatro Politeama. Tuttavia verranno coinvolti i luoghi più suggestivi della regione con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio paesaggistico e architettonico di tutta la Campania. Ad esempio il Festival farà tappa al Teatro Grande degli Scavi di Pompei, all’Anfiteatro Romano di Benevento e al Fiordo di Furore.
Gli eventi
Ad aprire la rassegna è stato uno spettacolo che ieri si è svolto a Piazza Plebiscito. Si tratta di “Suite n.0 – Performance aerea per quattro corpi sospesi”, una coreografia in aria che coinvolgeva 3 ballerine e una violinista. Le performance sono state 3 a distanza di un’ora l’una dall’altra e ognuna è durata circa 15 minuti. Il programma della rassegna spazia dalla prosa alla danza e dalla musica alla letteratura. Moltissimi gli artisti coinvolti sia del panorama nazionale che di quello internazionale: tra i principali troviamo Caterina Guzzanti, Sonia Bergamasco, Neri Marcoré, Mario Biondi e Euripides Laskaridis. Diversi sono anche i Progetti Speciali tra cui “Il Sogno Reale. I Borbone di Napoli” ideato da Ruggero Cappuccio, un progetto che racconti i personaggi, le storie e i luoghi dell’epoca borbonica attraverso racconti inediti. Ci saranno anche delle mostre dedicate a Enzo Cannavale, Toni Servillo, Luisa Conte, Mario Scarpetta, Roberto Herlitzka.