Matteo Taglienti, 24 anni, non è sopravvissuto al tragico incidente in monopattino che lo ha strappato alla vita. Il giorno prima dell’impatto, che si è verificato a viale di Tor di Quinto, a Roma, aveva presentato la fidanzata a sua madre.
Il ragazzo, originario di San Giovanni Campano, non viveva più nel paese in provincia di Frosinone, si è allontanato da casa tre anni fa per unirsi alle forze armate. Era tornato a casa per la festa della mamma.
Questa volta, però, aveva portato con sé la fidanzata per presentarla a sua madre. Matteo, appassionato di motori e deltaplani, lavorava nell’officina dell’esercito. Prestava servizio presso l’ottavo reggimento Lancieri di Montebello.
Incidente tra monopattino e automobile, Matteo muore a 24 anni: indagato un 22enne per omicidio stradale
Dopo la festa della mamma il ragazzo è tornato nella Capitale, dove risiedeva ormai da tre anni. Proprio a Roma, il giorno dopo, il ragazzo è stato coinvolto in un incidente mortale in monopattino a via Tor di Quinto intorno alle 22.
L’incidente ha coinvolto il monopattino e un’automobile, una Dacia Sandero, all’altezza del civico 119. Il ragazzo è morto sul colpo a soli 24 anni. Inutili i tentativi dei soccorritori del 118 di salvargli la vita. Il conducente dell’auto è stato trasportato in ospedale in stato di shock. Non ha riportato gravi ferite a seguito dell’impatto.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Alla guida dell’auto, un 22enne di Fara Sabina. A bordo della Dacia presente anche una ragazza che non ha riportato ferite a causa dell’impatto.