In occasione della Giornata Internazionale di Sensibilizzazione sulle Neurofibromatosi tanti monumenti e facciate di edifici pubblici simbolici si illumineranno di blu e blu/verde questa sera. Sensibilizzare consiste nel rendere gli altri più consapevoli e partecipi verso ciò che accade nel mondo. Questa sera basterà una sola luce a far scattare questo moto di solidarietà e riflessione nei riguardi di una malattia nel contempo rara e poco conosciuta.
La neurofibromatosi è una patologia ereditaria che colpisce le cellule nervose e muco-cutanee. Essa è caratterizzata dalla presenza di numerosi tumori benigni e maligni.
Se ne distinguono 2 tipi: la NF1 e la NF2 (che è molto più rara e colpisce anche i nervi ottici, uditivi e il cervello). Ambedue le forme sono accomunate dalla caratteristica di essere entrambe ereditarie.
L’iniziativa è stata battezzata col nome di “Shine a light on NF” ed è stata lanciata a livello globale dalla storica fondazione statunitense Children’s Tumor Foundation e coinvolge molte associazioni che si dedicano ai pazienti affetti da questa sindrome genetica rara.
Gli enti, le istituzioni, i monumenti che prenderanno parte a questo progetto illuminandosi saranno diversi:
Il Comune di Caserta parteciperà facendo illuminare di blu la Reggia, anche Napoli con il Maschio Angioino.
Il Palazzo Re Enzo di Bologna, assieme all’Ospedale Maggiore di Parma e al Palazzo Farnese di Piacenza si illumineranno di blu e verde.
Siena aderirà con l’accensione della Cappella di Piazza del Campo, Modena con quella della Fontana dei due fiumi, Civitavecchia illuminando il Forte Michelangelo, Roma spargendo luce blu dal Colosseo.
Questi sono solo alcuni esempi, poiché l’iniziativa ha abbracciato molte più regioni e province. Ci si augura che essa possa avere dei risvolti positivi sia a livello scientifico che umano.