Il Napoli salda i conti con la sfortuna e vince al novantaquattresimo contro il Sassuolo.
Partita dai due volti quella disputata al Mapei Stadium, con il Napoli totalmente assente nel corso del primo tempo e il Sassuolo a fare la parte del leone, che mette subito sotto gli azzurri con una serie tambureggiante di azioni che portano alla rete segnata dal giovanissimo traorè. Secondo tempo totalmente diverso invece, con il Napoli che conquista il pallino del gioco e riesce a pareggiare con una bella rete di Allan e nel finale di tempo, a raggiungere la vittoria con un colpo di testa di Elmas.
Gattuso si affida al tridente classico preferendo Callejon a Lozano, con Milik e Insigne che completano il reparto offensivo. La prima occasione però è per il Sassuolo; calcio d’angolo battuto, avvitamento di Lucatelli e salvataggio provvidenziale di Mario Rui, che di testa respinge il pallone impedendogli di oltrepassare la linea bianca. Tanti errori in fase di impostazione del Napoli, perde il pallone Fabian Ruiz, l’ennesimo e poi Boga da buona posizione, calcia un sinistro potente, con la deviazione in calcio d’angolo di Meret. Napoli in grande difficoltà, con soltanto una conclusione nel corso del primo tempo frutto di un colpo di testa di Manolas, con il pallone che tocca la parte superiore della traversa e poi termina sul fondo. Molto bene invece il Sassuolo che spinge soprattutto a sinistra con kyriakopoulos sulla cui conclusione per un soffio non arriva Caputo, nella deviazione vincente a due passi da Meret, ma è soltanto questione di tempo. Cross di Locatelli sul secondo palo, sbuca Traorè lasciato colpevolmente solo da Mario Rui, pallone tra le gambe di Meret. Vantaggio del Sassuolo e terzo gol in campionato stagionale per Traorè che aveva segnato già mercoledì contro il Brescia. Il Napoli è stordito ed è ancora Locatelli che avvia il contropiede che potrebbe portare al 2 a 0 del Sassuolo, servito ancora Traorè che questa volta si fa ipnotizzare da Meret, autore di una grande parata che salva gli azzurri.
Termina in pratica così un primo tempo terribile per la squadra di Gennaro Gattuso, che evidentemente negli spogliatoi ha catechizzato i propri uomini, che nel secondo tempo sembrano rigenerati e soprattutto dotati di maggiore freschezza ed energia. Il Sassuolo Cala e nella ripresa è il pallino del gioco passa ai partenopei, che con una serie di azioni cercano di impensierire e soprattutto di presentarsi nell’aria neroverde, cosa mai accaduto invece nel corso dei primi 45 minuti.
In avvio di ripresa dentro Hysaj per Luperto infortunato, Di Lorenzo passa difensore centrale ed è proprio Hysaj che manca l’intervento su Boga che può puntare deciso verso la porta di Meret affrontato da Manolas, le finte e poi il sinistro che termina sull’esterno della rete. Segnali di risveglio del Napoli con Insigne che scatta veloce e prova a sorprendere Pegolo che corre all’indietro, cade ma con il sinistro riesce comunque a mettere in calcio d’angolo. Ancora Sassuolo al 53′, grande giocata di Muldur che entrato in area, servito da Traoré, passa in mezzo a Mario Rui e Insigne, saltandoli con un elegante dribbling prima di far partire un diagonale che si spegne di poco a lato. Lo spavento sveglia il Napoli che pareggia con un gran goal di Allan alla sua prima rete in campionato. Spalle alla porta, in posizione centrale, il brasiliano riceve da Zielinski in verticale dopo un velo di Milik, difende palla, si gira e tira all’interno dell’area di rigore un destro potente sotto l’incrocio dei pali che regala l’1-1 al dodicesimo del secondo tempo. Allan festeggia così l’imminente paternità e il primo gol in campionato. Napoli che poi prova a sorprendere ancora la difesa del Sassuolo con un calcio di punizione ben orchestrato battuto da Insigne, Callejon calcia al volo ed è bravo Pegolo a mettere in calcio d’angolo. A questo punto c’è soltanto il Napoli in campo. Esce Milik ed entrat Mertens. È lui che serve bene Callejon, rigore in movimento per lo spagnolo che colpisce la traversa, pallone che arriva ad Insigne e conclusione a botta sicura, ma sulla linea salva Locatelli. Clamorosa opportunità per il Napoli che sembra un’altra squadra rispetto a quella brutta, spenta e deludente, che ha giocato invece nel primo tempo. È ancora Napoli con Mertens che si fa vedere sulla sinistra, lo affronta Romagna saltato di netto, converge il belga e conclusione sul secondo palo. Il pallone sbatte sulla faccia di Callejon che segna, ma l’assistente In un primo momento da il goal poi c’è la verifica al Var di Valerie e Chiffi annulla per una posizione di fuorigioco. Millimetrica la punta del piede di Callejon avanti rispetto a kyriakopoulos. Sempre e soltanto Napoli con Insigne servito da Mertens, conclusione sul secondo palo questa volta fuori bersaglio. Al quarto minuto di recupero, calcio d’angolo per il Napoli lo batte Insigne, sulla deviazione in area arriva Elmas e il pallone entra in rete, il Napoli è in vantaggio. Sembra goal di Elmas, sarebbe il primo con la maglia azzurra, in realtà è autogol di Obiang. Esulta Rino Gattuso, vince il Napoli per 2-1 con un successo in campionato che mancava addirittura da 8 giornate. Primi punti per Gattuso sulla panchina azzurra, ma ci sono ancora tanti problemi da risolvere, soprattutto in difesa, però il tecnico del Napoli può naturalmente trovare elementi di conforto nello spirito e nella determinazione che sono stati mostrati da Napoli in un secondo tempo ben giocato. Al Sassuolo rimane il rammarico per non aver chiuso il primo tempo con un vantaggio superiore rispettole occasioni create.
SASSUOLO-NAPOLI 1-2
29′ Traoré (S), 57′ Allan (N), 94′ aut. Obiang (S)
SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Muldur, Peluso, Marlon (50′ Romagna), Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Duncan (64′ Djuricic), Traoré, Boga (82′ Magnanelli); Caputo. All. De Zerbi
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto (46′ Hysaj), Mario Rui; Zielinski, Allan, Fabian Ruiz (70′ Elmas); Callejon, Milik (77′ Mertens), Insigne. All. Gattuso
Ammoniti: Mario Rui (N), Traoré (S), Locatelli (S), Elmas (N)