giovedì 18 Aprile, 2024
15.5 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Recovery Plan: forte attenzione al Mezzogiorno

Il Recovery Plan, è un piano economico di fondamentale importanza, al quale il Governo Conte, sta ora, dopo l’accordo raggiunto in Unione Europea, lavorando in modo lungimirante; esso si basa in particolar modo sull’utilizzo e quindi la gestione, dei fondi che arriveranno da Bruxelles.

Recovery Plan: le dichiarazioni del Presidente Conte

Un vero e proprio piano di rilancio, con un fondo complessivo di 750 miliardi di euro, volto a sostenere i Paesi più colpiti dall’emergenza Covid-19, con un’attenzione “speciale” al Mezzogiorno.

l fondi in questione, saranno distribuiti tra il 2021 e il 2023; circa il 70% nel 2021-2022 (è in questi due anni che l’Italia avrà 146 miliardi) e il 30% entro la fine del 2023 (63 miliardi per l’Italia). 

Per ottenere i fondi l’Italia preparerà un Recovery Plan nazionale, un piano triennale (2021-2023) presentato in autunno, che dovrà poi essere riesaminato e riadattato entro il 2023.

In queste ultime ore, forte è l’attenzione del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, rivolta ai fondi economici di cui l’Italia disporrà e che serviranno a far in modo che il Paese possa rialzarsi, dal punto di vista economico, dopo il grave periodo di pandemia.

“Questi sono giorni importanti. Il piano di intervento europeo sta assumendo la sua fisionomia definitiva. Oggi la Commissione europea annuncerà la sua proposta di Recovery Plan. L’Italia deve farsi trovare pronta all’appuntamento. Deve programmare la propria ripresa e utilizzare i fondi europei che verranno messi a disposizione varando un piano strategico che ponga le basi di un nuovo patto tra le forze produttive e le forze sociali del nostro Paese”. Ha dichiarato Giuseppe Conte.

Una riforma fiscale più snella, che possa aiutare il Mezzogiorno

Secondo quanto affermato da Conte, sembrerebbe esserci anche la possibilità di uno spiraglio che punti ad un’economia sostenibile, da associare quindi all’ambiente e alle tantissime risorse di cui dispone.

Tutto ciò accompagnato da una riforma fiscale che renda la situazione più snella, riordinando il sistema delle detrazioni e delle deduzioni. 

In quest’ottica, il Mezzogiorno, avrà un’attenzione in più; infatti, secondo quanto si apprende dalle dichiarazioni del Presidente Conte, “Il Recovery Plan, dovrà riuscire a coniugare una fiscalità di vantaggio con gli investimenti programmati possiamo rendere attrattivo davvero il nostro Sud”.

Il Mezzogiorno è l’area che in questi lunghi mesi di stop ha maggiormente risentito dei problemi economici dovuti ad un sistema fiscale definito troppo pressante. Gli interventi del Governo Conte sono stati vari e mirati, ma ancora non bastano a risollevare la situazione.

Un’occasione non facile, ma molto importante, soprattutto in una fase così delicata, quale è questa che viviamo.