A Napoli prosegue la stagione teatrale con ricchi appuntamenti nei teatri. Al teatro Piccolo Bellini dal 19 ottobre al 4 novembre va in scena La cosa più rara, un progetto Bellini Teatro Factory a cura di Gabriele Russo, Costanza Boccardi e Marina Dammacco. In questo spettacolo si narra che in un futuro non troppo lontano, l’umanità è minacciata dalla diffusione di suicidi di massa e per questo motivo gli enti governativi sottopongono la popolazione ad un particolare programma di recupero della voglia di vivere, quindi servono due autori, V. e O., sono incaricati di costruire una serie di storie, che restituiscano a tutti la speranza; per farlo si servono di quattro tra gli ultimi della società, a cui manca il coraggio di farla finita.
Nel teatro Troisi di Napoli, dal 20 al 23 ottobre andrà in scena Sconcerto Rock. Gene Gnocchi è nei panni di The Legend che torna sulla scena con il suo gruppo rinnovato per quello che dovrebbe essere di nuovo un grande concerto celebrativo. La celebrazione però si trasforma ben presto in un calvario avendo i vari problemi audio, insubordinazione dei musicisti, giornalisti della stampa estera che lo mettono alla berlina, il traduttore che lo ridicolizza e il pubblico che gli contesta le scelte artistiche. Dunque, la Rockstar si trova nella situazione di trasformare la celebrazione nel tentativo di arginare un disastro, che è poi il disastro della sua condizione, quella di un principiante assoluto, che piega la propria arte all’uso del momento.
A Napoli al teatro Augusteo arrivano i Negramaro con il loro tour musicale Unplugged European tornano così nei teatri dopo oltre 15 anni di assenza, durante i quali hanno conquistato le più grandi venue del Paese, dai palazzetti, ai grandi festival, agli stadi.
Dal 24 ottobre al 30 ottobre sul palco del PalaPartenope di Napoli va in scena Notre Dame de Paris che, con le musiche di Riccardo Cocciante e una storia emozionante scritta da Luc Plamondon, racconta NOTRE DAME DE PARIS che debuttava al Palais des Congrès di Parigi il 16 settembre 1998, e fu subito trionfo. Quattro anni dopo, David Zard produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella: il 14 Marzo 2002, al Gran Teatro di Roma, costruito per l’occasione, si teneva la “prima” di quello che sarebbe stato il musical dei record; un’emozione che, da allora, ha “contagiato” circa tre milioni di persone. Un successo travolgente in Francia e in Italia.