Sono tanti i mestieri del passato che non esistono più e Napoli ne è testimone. Tra le varie figure “professionali”, una tipicamente napoletana era o ‘Ncenziatore. Si trattava di una persona che scacciava il malocchio; un mestiere che si rifà a qualcosa di molto antico, si potrebbe dire quasi ancestrale, ossia il concetto di superstizione, in alcune realtà molto sentita.
La superstizione intesa come qualcosa da cui difendersi e da allontanare, si diffuse a Napoli a partire dal ‘700.
Fu così che la cosiddetta jettatura ma anche il malocchio, cioè la capacità di talune persone di portare sfortuna, col solo ‘potere’ degli occhi divenne una vera e propria “credenza” per la quale bisognava fare qualcosa di preciso.
Mestieri del passato: per conoscere meglio Napoli
Ecco quindi che nasce la figura dello ‘Ncenziatore, colui che (forse…) riusciva ad allontanare qualsiasi forma di negatività, critica e quant’altro potesse compromettere la serenità di un’attività, una bottega, ma anche di una famiglia.
Egli si serviva di una comune scatola di latta, forata ai lati, e nella parte superiore invece era inserito un filo di ferro filato, fissato ai due buchi. All’interno del barattolo di latta veniva messa della carbonella accesa dove o ‘Ncenziatore versava dell’incenso profumato.
‘O ‘ncenziatore entrava nelle botteghe e nei bassi, incensava i presenti e il locale, pronunciando cantilene contro il malocchio, tipo questa: “Uocchie,maluocchie, fattura ca nun quaglia; corne, bicorne, cap’ ‘alice e capa d’aglio”. Terminata la cantilena, vendeva una bustina d’incenso che tutti acquistavano, da buoni napoletani superstiziosi.
Diciamo che quello di cui parliamo non si può definire un vero e proprio mestiere, anche perché legato ad un concetto che ben presto andó a scontrarsi con la cultura cattolica. Inoltre, o ‘Ncenziatore non era sempre remunerato, spesso veniva chiamato nelle vesti di “amico” o persona capace di fare qualcosa.
Possiamo anche dire che il popolo napoletano è fortemente superstizioso. Lo è quotidianamente. Certo, esiste chi crede in queste cose e chi invece le ignora.
Sicuramente mestieri come quello di cui abbiamo parlato, aiutano a capire molto sul passato storico di Napoli.