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Listeria, il batterio che preoccupa i medici

Listeria, il batterio presente nei cibi a cui si deve fare assolutamente attenzione.

I decessi avvenuti tra Dicembre del 2021, marzo 2022 e giugno 2022, hanno messo in guardia il ministero della salute; dal momento che il batterio in questione porti alla morte i soggetti più deboli e lasci problemi gravi in quelli più forti.

Che cos’è e dove si trova il batterio 

La “Listeria monocytogenes” è un batterio “ubiquitario“, cioè non si può trovare solo nei cibi, ma può anche essere presente nel suolo, nell’acqua e nella vegetazione, inoltre può contaminare diversi alimenti, come latte, verdura, formaggi , carni poco cotte, insaccati poco stagionati.
La principale via di trasmissione è quella alimentare.

Il batterio resiste molto bene alle basse temperature e all’essiccamento in alimenti conservati a temperatura di refrigerazione.
È molto sensibile alle “temperature di cottura domestica” degli alimenti.

I consigli dei medici 

Il minimo che possiamo fare è seguire dei semplici consigli che possano fare la differenza.

Lavarsi spesso le mani e pulire frequentemente tutte le superfici e i materiali che vengono a contatto con gli alimenti.

-Conservare in frigorifero gli alimenti crudi, cotti e pronti al consumo in modo separato e all’interno dicontenitori chiusi

Cuocere bene gli alimenti seguendo le indicazioni del produttore riportate in etichetta

-Non preparare con troppo anticipo gli alimenti da consumarsi previa cottura

-Non lasciare i cibi deperibili a temperatura ambiente e rispettare la temperatura di conservazione riportata in etichetta.

Centro specializzato per la Listeria 

Per far fronte al caso che si è presentato, e non sottovalutarlo, a Luglio è nato il “Centro regionale di riferimento per la Listeria monocytogenes presso l’unità operativa territoriale Toscana nord”, dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana “M.Aleandri”. Un provvedimento nato per incrementare gli interventi nel settore della sicurezza alimentare. L’atto fu attivato dalla giunta toscana, perchè – così la regione in una nota – “Nell’ambito dei patogeni a trasmissione alimentare, la Listeria monocytogenes, batterio responsabile della listeriosi, costituisce uno dei maggiori rischi per la sanità pubblica”.