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Liliana Resinovich, l’ultimo avvistamento della donna scomparsa

Liliana Resinovich era in strada, avanzava alle sue spalle, poi ha fatto uno strano verso ed è andata via senza fermarsi. E’ questo l’ultimo avvistamento documentato della donna scomparsa e ritrovata senza vita a Trieste.

Le dichiarazioni sono state fatte da una donna che si è rivolta alla questura locale; un elemento totalmente nuovo, che potrebbe essere un importante elemento di svolta per far luce sulla vicenda.

L’ultimo avvistamento di Liliana, risaliva al 14 dicembre del 2020, ovvero al giorno della scomparsa.

Da quel momento in avanti, si sono susseguite settimane di ricerche e tanta paura. Infine, la terribile scoperta. Il corpo dell’ex dipendente regionale è stato trovato il 5 gennaio nel parco dell’ex Ospedale psichiatrico di San Giovanni. L’autopsia ha stabilito che il corpo, trovato in due sacchi neri, e la testa contenuta in un sacchetto di plastica, era quella della 63enne.

Il procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo, ha aperto un fascicolo sul caso che, fino a questo momento, era attribuito a ignoti.

Attualmente sulla vicenda sta indagando la Polizia, gestita dal pubblico ministero, Maddalena Chergia.

Secondo le indagini la donna quel giorno si era allontanata da casa, a piedi. Si stava cercando di capire da quanto tempo il corpo, che non presenta segni di violenza, si trovasse nel luogo del ritrovamento, questo perché non era nella condizione di un cadavere abbandonato nel medesimo luogo da venti giorni. Le piste restano aperte.

Ed ora subentra questo nuovo elemento, le dichiarazioni della testimone potrebbero rivoluzionare la situazione, almeno per quanto riguarda l’aspetto temporale.

L’ultimo avvistamento di Liliana Resinovich

La donna ha dichiarato di aver avvistato Resinovich tra le 8:50 e le 9:00 del 22 dicembre, nelle vicinanze dell’ospedale Maggiore. A questo proposito ha affermato: “Era alle mie spalle e avvicinandosi ha fatto un verso particolarmente nervoso, forte. Mi sono girata e le ho dato strada. Era da sola, è arrivata all’improvviso in velocità, mi ha superato e ha continuato a camminare. Io mi sono fermata in attesa dell’autobus mentre lei ha proseguito, senza attraversare la strada”.

Il marito, ha raccontato di aver visto l’ultima volta la moglie la mattina del 14 dicembre, di aver fatto colazione insieme e di essere uscito di casa alle 7:45. Ha detto di non sapere dell’amicizia della moglie con Claudio Sterpin, 82 anni, che la donna raggiungeva tutti i martedì per aiutarlo nei lavori domestici.

Purtroppo però, Liliana Resinovich non è mai giunta a casa dell’amico.