La Lav (Lega anti vivisezione) è un’associazione animalista. Non ha nessun scopo di lucro ed è riconosciuta come ente morale e associazione per la tutela ambientale. Inoltre, tale ente ha lo scopo di tutelare gli animali.
Ogni anno, sono sempre di più i procedimenti giudiziari aperti per reati contro gli animali. Durante il periodo di emergenza sanitaria, tutto ciò non si è fermato. Infatti, oltre a molti episodi di maltrattamenti, sono stati registrati tanti casi di abbandono di animali domestici. In Italia, avere in casa un animale domestico comporta una spesa non indifferente, basta pensare che i prodotti alimentari per gli animali sono considerati beni di lusso. Di conseguenza, con l’evidente crisi economica, molti animali perdono le loro famiglie.
L’obbiettivo della Lav è proprio evitare questi episodi spiacevoli. Per questo, durante questo periodo, sono state avviate una serie di iniziative.
Innanzitutto, nasce la petizione virtuale contro il maltrattamento animale. L’obbiettivo è quello di ottenere azioni più severe nei confronti di coloro che commettono un reato di maltrattamento.
Cosa più importante è aderire all’iniziativa contro l’abbandono.
In cosa consiste tale iniziativa?
Tutti coloro che amano gli animali e che non hanno la possibilità di averne uno in casa, possono comunque compiere un’azione solidale nei confronti di cani e gatti che si trovano nelle strutture come i canili. Tramite le associazione animaliste è possibile adottare virtualmente un cane o un gatto. Adottare a distanza significa prendersi cura di esso occupandosi delle spese relative alla cura dell’animale.
E’ importante sottolineare, che durante l’emergenza sanitaria, alcuni comuni italiani hanno aderito all’iniziativa della ”quattro zampe social card”. Quest’ultima, consiste in una serie di incentivi destinati alle famiglie che vogliono adottare un cane e hanno bisogno di aiuto per le spese relative ad esso. La Lega anti vivisezione contribuisce attivamente proponendo un contributo per famiglie che scelgono di adottare.