Si è tenuto oggi l’ incontro tra Conte e Salvini per cercare un intesa sul nome da proporre al Quirinale.
Non solo le prossime elezioni del Presidente della Repubblica, durante l’ incontro tra l’ ex premier e il leader della lega che si è svolto dopo pranzo in centro, ma anche come lavorare nell’ interesse del governo. Un incontro disteso i cui i due capi politici hanno chiarito i loro punti divistai odo del tutto tranquillo.
In una nota della lega si legge però che il centrodestra voterà compatto in tutte le votazioni.
In alcune dichiarazio rilasciate Salvini si è cosí espresso sulla questione Capo di Stato : ” Il centrodestra ragionerà e voterà compatto, sarà determinato e determinante e il ruolo di Berlusconi è e sarà fondamentale. Sono fiducioso”.
Sullo stesso argomento si è espresso anche il Segretario del PD, Enrico Letta, ai microfoni di RadioImmagina che ha dichiarato: “Di fronte all’assalto al Colle del centrodestra abbiamo dovuto trovare un equilibrio fra respingere l’assalto e tenere un canale di comunicazione, per un nome condiviso e non di parte, quindi non un nome di centrodestra. Dobbiamo trovare un accordo, su un nome super partes”.
Nel frattempo continua anche il lavoro di Silvio Berlusconi che, stando a fonti ufficiali di Forza Italia sta lavorando ad un nome da proporre nel caso decidesse di non candidarsi egli stesso.
Il parlamentare è critico d’arte VittorikSgarbi, che in questi giorni ha aiutato Berlusconi nel contattare parlamentari per vagliare tutte le ipotesi si è cosiespresso questa mattina durante il programma radiofonico Un giorno da pecora : ” Io so quale è il nome che proporrà Berlusconi” per poi proseguire “La Moratti posso escluderla, Cartabia non sa chi sia, su Casellati non posso dire niente, è la presidente del Senato. Comunque mi auguro che dia un segnale di grande maturità, con la capacità di dire che occorre una figura che unisce”. “Escludo completamente che Berlusconi si faccia contare, il nome esce prima di lunedì, immagino anche che possa uscire per iscritto. Il vertice lo si può anche auspicare, ma costringerlo a venire a Roma… Se non deve essere eletto cosa viene a fare a Roma?”. Sgarbi ha poi parlato dell’ ipotesi ricandidatura Mattarella e dell’ idea del Cavalieresu questa possibilità: ” So che voleva il Mattarella bis come soluzione migliore in assoluto: è una cosa che mi ha detto venerdì scorso, ma da venerdì le cose sono mutate, non credo che proporrà il nome di Mattarella”.