26.3 C
Napoli
martedì, 30 Maggio 2023

Il click day: bonus bici, promesso dal governo, ora online

Da non perdere

Il sito del ministero dell’Ambiente, che oggi sarebbe dovuto essere attivo, ha smesso di funzionare correttamente alle ore 9:00 di questa mattina. Si è dunque verificato un guasto, proprio il giorno del click day.

Il bonus bici

Atteso da circa sei mesi, il bonus bici è uno degli aiuti previsti dal governo.

E’ un sussidio per tentare di risolvere, almeno in minima parte, la difficoltosa crisi economica che l’Italia sta attraversando.

La pandemia ha provocato danni irreversibili e, mai come in questo periodo, il governo e il popolo italiano sono chiamati ad utilizzare tutte le risorse a loro disposizione.

Per colmare il divario esistente fra la situazione finanziaria precedente e quella attuale, lo Stato ha garantito l’erogazione di bonus, fra cui quello denominato “bici e monopattini“.

A partire dal bonus bebé, per fermare il conseguente calo demografico registratosi a causa dell’epidemia, il governo ha attuato una serie di disposizioni. Tali emendamenti sono finalizzati alla ripresa di un’economia al collasso.

Il bonus cultura per gli studenti e la carta docente per gli insegnanti hanno impedito che il sistema dell’istruzione finisse nel caos più totale.

Le indennità famigliepartita Iva e servizio Inps hanno, invece, contribuito a risollevare quella fetta di popolazione che rischiava più degli altri cittadini.

Il bonus bici e monopattini

L’incentivo bici e monopattini prevede il rimborso del 60% del denaro speso per l’acquisto di un monopattino o di una bicicletta.

Chi ha comprato una bici o un monopattino, dal 2 maggio al 2 novembre 2020, riceverà un risarcimento sul proprio conto corrente.

Coloro che non hanno ancora acquistato uno dei due mezzi, potranno servirsi di un buono usufruibile presso i commercianti aderenti all’iniziativa.

I negozianti saranno, in seguito, rimborsati dal ministero che ha puntato sulla mobilità sostenibile, per disattivare l’uso dei mezzi pubblici e contrastare il Covid19.

La richiesta può essere fatta solo tramite web, attraverso una piattaforma propria del sito del Ministero, che richiede l’accesso con l’identità digitale e l’indicazione della fattura d’acquisto.

Stamane, purtroppo, probabilmente per sovraccaricamento di richieste, la pagina aveva smesso di funzionare. Il sito è tornato attivo solo intorno alle 9:30, ma il tutto ha generato code che sfiorano le 400000 mail.

Buon click day, comunque vada!

image_pdfimage_print

Ultimi articoli