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Gli Usa fanno la guerra al virus con le armi italiane

Gli Usa acquistano mezzo milione di tamponi da noi, l’Italia, che ne lamentiamo l’esiguità, quando avremmo bisogno di testare i nostri contagiati ed effettuare dei rilevamenti a tappeto, data la possibilità di infetti asintomatici.

La Copan Diagnostics, l’azienda produttrice in questione si trova nella base americana di Aviano (in Friuli), vicino Pordenone, nei pressi di uno dei maggiori focolai del Covid-19.

Il carico è stato trasferito nel primo pomeriggio del 16 marzo su un aereo militare diretto a Memphis, portando con sé la possibilità di sopperire alle esigenze di test diagnostici dell’intero nord Italia. L’annuncio è avvenuto tramite Instagram, allegato ad una foto dal forte contenuto autoreferenziale, in cui figura un C-17 Globemaster dell’Air Force ricolmo del ricercatissimo kit.

Il post è stato poi eliminato ma la notizia ha trovato conferma nella persona di Jonathan Hoffman, portavoce del Pentagono. Inoltre, Paul Friedrichs, comandante medico, informa che il test si compone di vari pezzi, il tampone finalizzato alla raccolta dei campioni ed il liquido per svilupparne gli esiti, spiegando quindi che essi sono realizzati sia negli Usa che all’estero.

L’azienda chiarisce e mette in luce un’altra faccenda, la mancanza di laboratori: “Tutto è avvenuto alla luce del sole. Non dovevamo avvertire le autorità italiane: sono prodotti in libera vendita. E noi siamo un’azienda leader che esporta in tutto il mondo. Non c’è carenza di tamponi: nelle scorse settimane in Italia ne abbiamo venduti più di un milione e possiamo soddisfare tutte le richieste. Il problema non sono i kit, ma i laboratori per analizzarli”.

In queste ore si stanno consumando aste a prezzi vertiginosi per accaparrarsi stock di ogni sorta di dispositivo sanitario indispensabile per l’emergenza in cui versa l’Europa e non solo. E non c’è alleanza che tenga, tutto si riduce ad una corsa irrefrenabile ai ripari, a garantire il benessere del proprio Paese.

Intanto Paul Friedrichs sottolinea l’unione delle forze tra l’Italia e gli Usa nella lotta contro il virus:Questo è un grande esempio di come le nazioni lavorino insieme per assicurare che venga data risposta alle domande globali”.

Rosalba Caramiello
Rosalba Caramiello
Giovane psicologa clinica laureatasi all'Università di Roma "La Sapienza" ed educatrice, appassionata di giornalismo e fotografia.