Iliad, ormai conosciutissima in tutta Italia, è l’agenzia per le comunicazioni più gettonata del 2018. L’azienda francese è stata infatti in grado di lanciare un prodotto a prezzi davvero competitivi, dando uno scossone al mercato nazionale.
I primi benefici nel campo della telefonia sono stati riscontrati già nel 2017, grazie ai competitor, i quali hanno iniziato a reagire per non farsi trovare impreparati.
La #Rivoluzioneiliad ha infatti generato il debutto di Kena Mobile, un operatore mobile low cost dell’azienda conosciutissima TIM, ma anche della nuova strategia di marketing attuata dalla Fastweb Mobile.
Fil rouge del mercato è il concetto di trasparenza.
Quelli citati sono solamente due dei tanti esempi riscontrabili nel panorama moderno, ai quali vanno ad unirsi le innumerevoli offerte e promozioni proposte da tutti i gestori già noti, subito dopo il lancio di Iliad, avvenuto lo scorso fine maggio.
I dati sono stati confermati anche dell’associazione consumatori Altroconsumo, che tramite un’inchiesta appena pubblicata, nella quale si parla degli importanti benefici avuti dall’arrivo del nuovo operatore mobile, si denota per l’appunto l’implicazione delle offerte di Iliad nell’abbassamento dei costi delle tariffe proposte dai gestori più noti.
Grazie ad Iliad l’Italia, insieme alla Francia, si colloca tra i paesi dell’Europa Occidentale con le tariffe telefoniche al prezzo più basso, delineando anche una decurtazione ai costi nascosti.
Altroconsumo afferma anche che Iliad sia stata in grado di snellire le offerte, decurtando tutti i “costi nascosti che neppure le sanzioni dell’Antitrust erano riusciti a debellare”.
“Con un’offerta che taglia qualsiasi costo aggiuntivo rispetto alla tariffa pubblicizzata, che include l’ascolto della segreteria telefonica, il “ti ho cercato”, il controllo del credito residuo e altro ancora, e non prevede vincoli (quindi niente penali in caso di recesso) né costi per il rinnovo del piano tariffario, iliad ha spinto tutti gli altri operatori a fare altrettanto. Una conversione sulla via della semplificazione e della trasparenza che non è avvenuta per spirito di emulazione, ma sotto la pressione della concorrenza (miracoli della competizione)”, secondo quanto affermato da Altroconsumo.
Risulta quindi lecito affermare che gli italiani sono stati sottoposti ad una vera e propria rivoluzione in ambito di telefonia.