Boom di turisti per Ischia, Capri e Procida.
Il ponte del 25 aprile ha dato degli ottimi risultati, con l’arrivo di tantissimi turisti sia sull’isola verde che sull’isola di Graziella.
Boom di turisti per Ischia dopo la tragedia di novembre
L’isola verde riparte, dopo l’alluvione che ha interessato il comune di Casamicciola Terme, lo scorso novembre. Una ripartenza che tutti aspettavano e che fa ben sperare per la stagione estiva.
Ad Ischia durante il ponte della Liberazione sono sbarcate complessivamente, da navi ed aliscafi, ben 35 mila persone nei porti di Forio, Casamicciola ed Ischia Porto. Ricordiamo che il porto di Casamicciola è aperto solo parzialmente, infatti i sindaci dell’isola hanno chiesto un implemento del numero di aliscafi che partono da Napoli per raggiungere Ischia. Ciò ovviamente per far fronte alle esigenze turistiche che caratterizzeranno i prossimi mesi.
Dopo l’alluvione a Casamicciola, riaperta Piazza Bagni e numerose strutture ricettive pronte ad accogliere i turisti che in questi giorni hanno scelto l’isola d’Ischia come meta delle proprie vacanze.
Ottima la percentuale di arrivi anche a Procida, con la presenza di tanti turisti stranieri, soprattutto americani.
Sono stati quasi 18 mila infatti gli arrivi di questo ponte a fronte dei 14.800 dello scorso anno rispetto al quale si registra un notevole incremento di arrivi venerdì ed un calo sabato e domenica.
Alta la percentuale dei flussi in entrata anche a Capri, dove la tipologia turistica è diversa rispetto ad Ischia e Procida. Si parla di turismo d’élite che soggiorna per periodi lunghi.
Nonostante le temperature non propriamente primaverili, il meteo non ha scoraggiato i turisti che hanno scelto le isole del Golfo di Napoli.
Indipendentemente dalla meta, le tre isole di Ischia, Capri e Procida hanno tanto da offrire per una vacanza tranquilla e adatta a rispondere ad ogni esigenza. L’offerta turistica è variegata così come i flussi turistici in entrata, principalmente stranieri, pronti a lasciarsi ammaliare dal mare, dal comparto enogastronomico, storico, artistico ed archeologico.