Il torneo di tennis australiano è alle porte, Nadal si prepara al meglio ma non mancano dubbi e perplessità, momento di svolta per il tennis italiano.
L’inizio della competizione annuale australiana è vicina, lunedì avranno inizio i primi turni del primo Major della stagione.
L’Australian Open è il primo dei quattro tornei annuali di tennis del Grande Slam, che si tiene ogni anno a Melbourne in Australia durante la terza e la quarta settimana di gennaio.
Il primo incontro di questa stagione ritrova il nove volte campione Novak Djokovic, dopo l’esclusione di un anno fa per il caso vaccino, il forfait del numero uno del mondo Carlos Alcaraz, fermato da un infortunio muscolare; un momento di svolta per Matteo Berrettini e Jannik Sinner e i dubbi di Nadal.
I dubbi espressi da Nadal in conferenza stampa
Lo spagnolo ha parlato nel media day delle sue aspettative verso questo torneo, dopo una serie di sconfitte insolite per i suoi standard.
“…Sono qui per darmi una possibilità… Spero di essere pronto per questo primo turno e vedremo cosa succederà.
Ho bisogno di ricostruire la mia fiducia attraverso le vittorie…Sono qui già da tre settimane per abituarmi a queste condizioni contro i migliori giocatori. Rispetto a tre settimane fa mi sento meglio, poi vedremo cosa accadrà lunedì”.
Banco di prova per il tennis italiano: Berrettini e Sinner
Il campione italiano, Berrettini, arriva a questo appuntamento con il numero 14 in classifica mondiale.
Reduce dalla semifinale dall’anno scorso, con ben 720 punti da difendere e la speranza di mettersi alle spalle i tanti stop che hanno caratterizzato il suo 2022: infortuni fisici agli avvenimenti come Wimbledon, la positività al Covid ecc.
Stessa situazione per Jannik Sinner, anche lui reduce da un anno difficile: a Wimbledon avanti due set a zero contro Djokovic e poi sconfitto al quinto; agli Us Open ha sprecato un match point contro Carlos Alcaraz per poi cedere nuovamente nel set decisivo.
Ora si ritrova a dover difendere i 360 punti conquistati grazie ai quarti di finale del 2022.
I due giovani azzurri sono stati inseriti nello stesso percorso per gli ottavi di finale, infatti c’è la possibilità che possano incrociarsi al terzo turno.