Una perdita immane colpisce il mondo della cultura e dell’editoria. Michela Murgia ha perso la sua battaglia, il cancro ai reni l’ha portata via a soli 51 anni. Un percorso travagliato, reso noto dalla scrittrice lo scorso maggio e conclusosi nel peggiore dei modi. In queste ore sui social si susseguono messaggi di cordoglio e di vicinanza rivolti ai familiari della donna.
Non sono mancati gli interventi di molti esponenti della politica italiana, animati dal desiderio di rendere omaggio ad una figura tanto importante. In primis Alessandro Zan ha scritto: “Lotteremo insieme sempre, perché ci sarai sempre”. I funerali della scrittrice avranno luogo domani, 12 agosto, nella basilica di Santa Maria in Montesanto, la chiesa riservata agli artisti, alle ore 15.30.
Addio a Michela Murgia, il post di Giorgia Meloni
Anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è espressa sulla prematura scomparsa della Murgia scrivendo su Twitter: “Voglio esprimere sincere condoglianze agli amici e ai familiari della scrittrice Michela Murgia. Era una donna che combatteva per difendere le sue idee, seppur notoriamente diverse dalle mie e di questo ho grande rispetto “.
Matteo Salvini prende la parola sulla tragedia che ha coinvolto la scrittrice
A questo messaggio si aggiunge quello di Matteo Salvini, con il quale la Murgia si era scontrata più volte. Quest’ultimo ha scritto su Twitter: “Buon viaggio Michela, la pensavamo in modo diverso ma spero che ora tu possa trovare la pace”.
Anche Geppi Cucciari, grande amica della scrittrice, nonché sua conterranea, ha lasciato un messaggio sul social nel quale è possibile percepire, seppur in poche parole, l’intensità del legame che univa le due donne: “Questo tuo ultimo sorriso, donna luminosa, lo porterò sempre con me”.
Michela Murgia, una scrittrice eclettica, indipendente, rivoluzionaria e talvolta provocatoria. Una femminista convinta, portatrice di ideali che sopravvivono persino alla morte, lasciando un segno indelebile nella nostra società.