Il World Post Day nasce il 9 ottobre del 1874 a Berna, dove è stata istituita l’Unione Postale Universale (UPU). Quel giorno diede inizio alla rivoluzione delle comunicazioni globali, dando la possibilità poter comunicare in tutto il mondo.
La comunicazione è sempre stata un’esigenza ben precisa e indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo. Questa può essere di forma verbale, visiva o scritta. Fin dall’antichità, il privilegio dell’alfabetizzazione e quindi della scrittura, è riservato solo ai nobili e al clero, coloro che, appunto hanno la possibilità di accrescere la propria cultura. Dunque, essi scrivono lettere, inviti, proposte di guerra, lettere d’amore, ma anche di tradimenti, le quali vengono consegnate ai proprietari a piedi o a cavallo da speciali messaggeri.
A partire dal 1600, in molti paesi iniziarono a nascere i primi sistemi di affrancatura nazionali. Successivamente, in altrettanti paesi iniziano gli scambi di posta a livello internazionale e verso la fine del 1800 nasce un servizio postale globale, ma piuttosto lento e complicato.
La nascita dell’UPU nel 1874 ha dato inizio all’efficiente servizio postale esistente oggi. Nel 1948, l’UPU diventa un’agenzia delle Nazioni Unite.
Il World Post Day è stato proclamato per la prima volta al congresso UPU del 1969 a Tokyo, in Giappone. La proposta è stata presentata da Shri Anand Mohan Narula, un membro della delegazione indiana. Da allora, il World Post Day è stata celebrata in tutto il mondo per sottolineare l’importanza dei servizi postali.
Comunicare oggi è estremamente facile
Oggi, per noi è difficile pensare che le lettere, spesso arrivavano con settimane di ritardo, oppure non riuscivano proprio ad arrivare al destinatario perché magari smarrita. Adesso ci basta un click e la nostra lettera arriva immediatamente al nostro destinatario. Il servizio delle poste oggi è molto efficiente, soprattutto se pensiamo che possiamo ricevere o inviare pacchi, regali e altro in sole 24 ore.
La posta oggi gestisce anche una parte della nostra vita finanziaria con pagamenti di bonifici, bollette e creazione di libretti di risparmio.