sabato 20 Aprile, 2024
12.3 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Svezia: strage degli anziani per Covid-19 nelle Rsa

Aumentano rabbia e preoccupazione in Svezia. Il paese ha deciso di non imporre restrizioni per fronteggiare l’epidemia di Covid-19 e, quindi, di lasciare ai cittadini il compito di osservare le indicazioni della sanità.

A generare sconcerto è l’aumento del numero di morti nel paese, in particolare delle fasce più anziane della popolazione; è stato stimato che circa un terzo delle 1.511 vittime rilevate, ossia più di 500, viveva in case di riposo,  questi dati hanno allertato l’Agenzia per la salute pubblica Svedese.

La situazione in Svezia ha coinvolto anche diversi personaggi di spicco, come Magnus Bondesson; il manager di Ikea ha cominciato a preoccuparsi dopo il 3 aprile, data in cui sono state vietate le visite alla casa di riposo dove alloggiava la madre 69enne, ad Uppsala. Lo staff della struttura – racconta Bondesson al Guardian – “non era provvisto di guanti e mascherine”.

Dopo il 3 aprile molti media e quotidiani svedesi hanno riportato articoli e reportage sulla diffusione del Covid-19 tra gli anziani. La regione a registrare il  più alto numero di contagi è Stoccolma, ma si rilevano casi nelle rsa di tutto il paese.

Ad intervenire sulla questione è l’epidemiologo Anders Tegnell, sostenitore della linea morbida adottata in Svezia, ha dichiarato: “Questa è la nostra grande area problematica”. Attualmente le disposizioni per gli operatori sanitari nelle case di riposo sono chiare: non è previsto l’obbligo di indossare dispositivi protettivi. 

A criticare queste disposizioni sono stati proprio gli operatori sanitari, un operatore citato dal Guardian ha dichiarato: “Non abbiamo disinfettante per le mani, solo sapone”. Un’infermiera intervistata dall’emittente SVT ha affermato: “La cosa peggiore e’ che siamo noi a portare l’infezione agli anziani. E’ incredibile che un numero ancora maggiore di loro non abbia contratto l’infezione, è uno scandalo”.

Una situazione da affrontare per tutelare la salute dei cittadini svedesi.