La possibilità di personalizzare uno spazio, di adeguarlo alle proprie esigenze imprimendogli una certa personalità, è uno dei privilegi che ci offre il mondo dell’arredamento d’interni. Un certo stile, un complemento d’arredo, un dettaglio, ci rimandano un messaggio ben preciso sulle persone che abitano un luogo e sul gusto che prediligono. Un’esperienza visiva che unisce in un continuum padrone di casa ed ospite, in momento estetico che, nel caso dello stile etnico, fa la differenza.
Lo stile etnico: un ambiente che propone atmosfere calde ed esotiche
La scelta di un certo arredamento influisce molto sull’ambiente che andiamo a ricreare. Oltre alla propensione per uno stile determinato, vi può essere la passione per un popolo, una cultura o un certo modo di vivere.
È il caso del cosiddetto stile etnico. Questo termine significa letteralmente “che è proprio di un popolo” e nell’ambito dell’arredamento indica una serie di oggetti prodotti artigianalmente, che richiamano la cultura, gli usi e i costumi dei paesi africani.
Non ci sono regole predefinite per questa tipologia di arredamento che, in genere, è apprezzato da persone che amano le calde e assolate atmosfere del Marocco, dell’Egitto e dell’Algeria.
I mobili in legno, contraddistinti da colori che vanno dal marrone al nero, si associano ad accessori dai toni caldi. Ben vengano tappeti dai colori sgargianti, sui toni del rosso, del marrone e dell’arancio; quadri e stampe che riproducono i tramonti africani, ma anche statue che presentano il profilo degli Himba della Namibia.
A completare quest’immagine naturale ed autentica, proponiamo la scelta del parquet, molto gradevole, ma che necessita di cura e manutenzione costante.
La casa, un ambiente che, per definizione, dev’essere accogliente; un luogo da personalizzare con creatività, gusto e passione e nel quale poter vivere in armonia con sé stessi.