Il fico bianco del Cilento è un prodotto tipico campano.
La versione essiccata di tale prodotto ha ottenuto la denominazione di origine protetta il 10 marzo 2006.
Pertanto, tale prodotto appartiene alla famiglia dei fichi.
Le coltivazioni del fico bianco del Cilento avvengono nella zona compresa tra le colline di Agropoli e il Bussento.
In questa zona è situato anche il Parco Nazionale del Cilento e il Vallo di Diano.
Per quanto riguarda le caratteristiche proprie del fico del Cilento, ricordiamo che:
- è di colore bianco se è senza buccia
- è di colore giallo se è con la buccia
- presenta un colore tra il marrone e il giallo scuro se è cotto.
Inoltre, esso ha una polpa molto dolce e pastosa di colore giallo ambrato. Questa polpa presenta anche dei piccoli semi, che sono quasi impercettibili.
Questa varietà di fico ha diverse proprietà.
Infatti, esso, come le altre varietà di fico, svolge proprietà antinfiammatoria e antiossidante.
In aggiunta, tutte le varietà di fichi, sono validi alleati per combattere la stitichezza. Dunque, svolgono la funzione di regolarizzare l’intestino, dando impulso alla flora batterica.
Tra le varie proprietà ricordiamo anche quella di ridurre il rischio di malattie alle coronarie in quanto contiene molti acidi grassi.
Il fico bianco del Cilento, come le altre varietà, è un alimento nutriente in quanto ricco di:
- magnesio
- potassio
- vitamina C, K, B6 e A
- calcio
- ferro
Oltre a ciò, tale varietà di fico ha anche proprietà digestive.
Per di più, dalle foglie del fico bianco del Cilento si ricava un liquido linfatico, utile a combattere dermatiti e verruche.
Tuttavia, bisogna fare attenzione alle quantità da consumare ogni giorno, poichè hanno un elevato apporto calorico.
Quindi, non è idoneo nelle diete e per chi è affetto da diabete in quanto altera il glucosio nel sangue.