Bill Gates scende in campo e si impegna attivamente nella lotta al Covid-19. L’ex presidente di Microsoft ha fatto sapere che, attraverso la fondazione che gestisce con sua moglie, la Bill & Melinda Gates Foundation, ha finanziato lo sviluppo di un vaccino, attualmente in sperimentazione, contro il Coronavirus. L’esperimento, finanziato in parte anche dalla Coalition for epidemic preparedness innovations, è arrivato alla prima fase, ovvero alla sperimentazione su soggetti umani.
Il composto, realizzato da Inovio, è stato chiamato Ino-4800 ed ha superato i controlli operati dalla Fda, l’ente americano che si occupa del controllo dei prodotti alimentari e farmaceutici, ed è pronto ad essere sperimentato sui primi volontari. A questa notizia seguono le dichiarazioni di Joseph Kim, presidente di Inovio, che ha affermato: “Si tratta di un significativo passo in avanti nella lotta globale contro Covid-19. Senza un vaccino sicuro ed efficace, è probabile che questa pandemia continui a minacciare vite umane e mezzi di sussistenza. Il nostro team di ricercatori, partner e finanziatori si è mobilitato da quando la sequenza genetica del virus è diventata disponibile all’inizio di gennaio e continua a lavorare 24 ore su 24 per garantire l’avanzamento rapido di Ino-4800 attraverso questo studio di fase 1”.
Lo studio prevede la presenza di 40 volontari, adulti sani provenienti dalle città di Filadelfia e Kansas City; A questi soggetti sarà somministrata la seconda dose del farmaco tra quattro settimane e le prime risposte sono attese al termine dell’estate. In seguito si passerà agli studi della fase due e, se le risposte saranno positive, alla effettiva produzione del vaccino.
Sulla questione interviene Richard Hatchett, amministratore delegato della Coalition for Epidemic Preparedness Innovations, che ha dichiarato: “La produzione di un vaccino Covid-19 entro i prossimi 12-18 mesi non è solo una sfida scientifica, ma richiederà anche nuovi livelli di collaborazione e investimenti nell’industria e nel governo. C’è ancora molta strada da percorrere, ma oggi abbiamo raggiunto un traguardo importante in quel viaggio”.
Ino-4800 non è l’unico vaccino in sperimentazione ad aver raggiunto la fase 1, risultano attivi gli studi sul vaccino messo a punto da Moderna, startup biotech che ha sede nel Massachusetts.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.