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Conte in cerca di “costruttori” per salvare l’esecutivo

Il premier Conte è alla ricerca di “costruttori” per salvare il mandato. Una nuova maggioranza, la terza con lo stesso premier, per evitare di salire al Colle e riferire a Mattarella di non avere i numeri per proseguire.

La scelta del senatore Matteo Renzi, leader di Italia Viva, di ritirare due delle ministre dal governo ha aperto una crisi politica che ha generato confusione e sgomento in parlamento.

Previsti due appuntamenti parlamentari per il presidente del consiglio Conte. Lunedì è atteso alla camera dei deputati, dove sa già di avere i numeri per la fiducia.

Discorso diverso al senato, dove è atteso martedì. In quell’ ala del parlamento i numeri sono sempre stati risicati, ma alla luce dell’attuale crisi di governo sono 14 i senatori necessari per la fiducia.

Si valuta ora la possibilità di ricorrere ad un nucleo di “costruttori” provenienti in parte dal gruppo misto, ma non si esclude un appoggio anche da Forza Italia, e andare avanti.

Intanto da Italia Viva Renzi fa sapere di essere propenso ad un eventuale ritorno su sui passi, qualora il presidente Conte accettasse di aumentare i fondi stanziati per la sanità pubblica.

Gli esponenti del PD, però, si dicono contrari ad un’apertura nei confronti di Renzi, con il quale, anzi, escludono di poter tornare al governo.

Il parere delle forze avversarie è che si crei una maggioranza ancora più disomogenea, rispetto alla precedente, che fatichi ad andare avanti nei prossimi mesi. È questa la preoccupazione di Matteo Salvini, che nelle sue ultime dichiarazioni, paventa la possibilità che il governo trovi la maggioranza al senato grazie agli astenuti, in questo modo, infatti, si  abbasserebbe il quorum.

Nel frattempo la CEI (conferenza episcopale italiana) affida al Card. Gualtiero Bassetti la responsabilità di parlare della crisi politica che il nostro paese sta affrontando. Il cardinale ha dichiarato di avere assoluta fiducia nel Presidente della Repubblica Mattarella, il quale saprà, per lui, indicare la strada meno impervia per uscire da questo momento di difficoltà.