Per esaltare il patrimonio culturale una società fiorentina riqualifica degli immobili, restaurando dimorestoriche e realizzando residenze nei luoghi del mondo esclusivi. Altus Lifestyle fa proprio questo, una società internazionale con base a Firenze che si occupa di riqualificare immobili.
La società è stata fondata da Pasquale Cataldi, da vent’anni nel mercato immobiliare, fondata nel 2016, fondata dall’azienda di famiglia la Cataldi Costruzioni Immobiliari. Che si occupa di riqualificare le strutture del passato, così da poter esaltare il patrimonio culturale e gli sviluppi immobiliari di grande pregio.
“Gli immobili di Altus vengono forniti completi di mobili e complementi” dice Cataldi. Nel settore del lusso le case si preferiscono già arredate, molti non hanno tempo di cercare architetti o designer.
Tra dimore storiche affrescate, ville affacciate sulle coste messicane e castelli secolari, è possibile scorgere un filo conduttore: la sfida progettuale.
“Tra le proprietà che ci ha messo alla prova, un edificio costruito verso la fine del Seicento porta impresso il retaggio delle casate proprietarie nel corso dei secoli.” Dal dettaglio, al restauro degli affreschi e alla modernizzazione degli impianti.
Chi acquista dalla società spesso sono americani con residenze da sogno che cercano case vacanza, ma anche indiani, cinesi, russi. “Ogni progetto è diverso dall’altro” dice Morandi . Oltre che occuprasi di restauro la società seleziona e acquista arredi dal taglio contemporaneo, con l’obiettivo di coniugare passato e presente.
Ristrutturare e arredare immobili d’epoca è un’arte complessa; tra passato e presente, dialogare epoche e linguaggi diversi. Ma è anche un’arte da maneggiare con cura.
Altus Lifestyle quindi è la società internazionale di real estate con sede a Firenze, che si occupa di riqualificare strutture storiche, dando vita a sviluppi immobiliari di grande pregio. Dopo il restauro, gli affreschi e gli elementi architettonici vengono messi in risalto sistemi di illuminazione. ” In ogni proprietà, in Italia come nel mondo, cerchiamo di promuovere il design italiano.”