Funziona il turnover di Carlo Ancelotti, che nonostante 8 undicesimi diversi di squadra in campo, porta a casa il risultato con scioltezza e tranquillità. Evidenti le differenze in campo per la diversa cifra tecnica tra la squadra Azzurra e quella del Lecc!e che avrà sicuramente altre occasioni per mettersi in bella mostra davanti ai propri tifosi.
Vediamo le prove degli Azzurri
Ospina 6,5 una sciocchezza in occasione del calcio di rigore concesso al Lecce per un’uscita un po’ avventata. Riesce però a rimediare all’ottantacinquesimo quando con un prodigio sventa un bel tiro di Tabanelli sul palo alla sua sinistra.
Malcuit 6,5 all’esordio in campionato buona la prova del Franco marocchino. L’ex calciatore del Lille si è fatto notare per delle buone discese sulla linea destra del campo, alternandosi bene con il compagno di squadra Fabian e servendo anche qualche pregevole palla agli avanti azzurri.
Maksimovic 6,5 sebbene poco impegnato per la pochezza degli avversari, Nikola si è sempre fatto trovare pronto al momento opportuno. Pochissimi sbagli per l’ex Granata che ha dimostrato di potersela giocare in questo Napoli
Koulibaly 7 sembra ormai lontanissimo l’errore commesso allo Stadium di Torino, il senegalese Infatti è il padrone dell’area di rigore napoletana e fa sentire la sua presenza che inibisce gli attaccanti salentini. Kalidou sri sempre tu.
Ghoulam 6 il franco-algerino, anche lui chiamato ad una prova soprattutto di sostanza dopo le belle prestazioni del collega Mario Rui che hanno fatto a spostare gli equilibri in favore del portoghese, si è fatto notare per qualche buona sgroppata sull’out di sinistra dove è riuscito a servire la palla a Insigne in occasione del gol del 4 a 1. Devi ancora recuperare un po’ di ritmo dopodiché sarà perfettamente abile e arruolabile.
Fabian Ruiz 7 lo spagnolo oggi osservato speciale del Barcellona con Abidal andata a verificare le condizioni del trequartista napoletano, ha regalato belle trame di gioco e soprattutto un gol delizioso, quello del 3 a 0, che avrà sicuramente solleticato Le Mire della squadra blaugrana che probabilmente farà ben più di un tentativo per strappare L’Airone al Napoli e portarlo alla corte di Messi.
Elmas 7 il diamante mette ancora in campo le proprie doti e brilla sempre più di luce sfavillante. Percentuale di passaggi riusciti altissima, personalità e piedi buoni fanno del centrocampista macedone la futura Star nel ruolo del calcio italiano e probabilmente europeo.
Zielinski 6,5 suo il passaggio in occasione della rete del 1 a 0 al compagno di squadra Milik, dopodiché molta quantità è poca qualità. Ci si aspetta sempre di più da un calciatore della sua statura, che tutti auguriamo di poter vedere ai livelli che gli competono nelle prossime prestazioni.
Insigne 6,5 ancora un po’ Sottotono e non al 100% come tutti desiderano apprezzarlo in campo. Sua la realizzazione sul dischetto del calcio di rigore, sebbene al secondo tentativo. Suo il tiro secco in porta in occasione del quale Llorente ha ribattuto la palla in rete. Perde però qualche contrasto e manifesta una certa debolezza nell’uomo contro uomo.
Milik 6 al rientro dopo 45 giorni di stop forzato, il polacco è autore del tiro deviato dalla difesa avversaria a seguito del quale Llorente realizza il gol del Vantaggio. Arek dovrà recuperare la forma ottimale, ma resta di sicuro un elemento sul quale il mister Carlo ancelotti farà affidamento nel corso della stagione
Dal 73′ Lozano 6,5 entrato a un quarto d’ora dalla fine, si fa apprezzare per la profondità delle sue giocate e per il fiuto della rete. Sebbene non sia un attaccante puro riesce comunque a rendersi pericoloso in occasione di una sventola tirata ,che il portiere non può che ribattere. Pochi minuti in campo tutti però di qualità.
Llorente 8 giunto in Italia con una critica feroce che parlava di un giocatore ormai cotto, stà prendendosi rivincite a ripetizione e ogni gara compie qualcosa di eccezionale. Nella prima da titolare, ha fatto vedere non solo quantità ma anche tanta tanta qualità. Due le reti segnate dal Re Leone. suo il colpo di testa Grazie al quale Il Napoli ha avuto la concessione del calcio di rigore. Sempre presente nell’aria piccola ha timbrato due volte il cartellino con freddezza e precisione. Calciatore e professionista esemplare.
74′ Callejon) sv
(87′ Luperto) sv.
All: Ancelotti 8 Probabilmente qualcuno dimentica che in questo momento è uno degli allenatori più titolati al mondo ancora in attività e di certo il più premiato del nostro campionato. L’esperienza non è qualcosa che si può acquistare su una bancarella e mister Carletto, ha dato ancora una volta dimostrazione della padronanza e conoscenza degli uomini e dei calciatori. Una rivoluzione tecnica e tattica che vede schierati in campo una squadra differente per 8 undicesimi rispetto a quella vincente e convincente vista contro il Liverpool, non ha memoria negli annali del calcio Napoli. Stratega fine e oratore intelligente, esempio fulgidissimo per chi si avventura in questa professione, zittisce i detrattori che troppo presto ne hanno sentenziato il fine carriera.