Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi e la scrittrice Antonella Prenner sono stati trovati privi di sensi nell’appartamento dello scrittore a Roma, giovedì 11 febbraio nel pomeriggio. A chiamare i soccorsi è stata la figlia di Massimo Manfredi, la quale non ricevendo notizie dal padre si è recata all’interno dell‘appartamento.
Le ipotesi più affermate parlano di un incidente domestico, una intossicazione da monossido di carbonio.
Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi dopo essere stato portato al San Camillo è stato trasferito in elicottero al reparto di terapia intensiva dell’ospedale della Misericordia di Grosseto.
La scrittrice Antonella Prenner è ricoverata all’Umberto I di Roma, anche lei in gravi condizioni.
Sono intubati entrambi.
Il passaggio dalla terapia intensiva e la camera iperbarica, ha come scopo quello di ripulire il sangue dal monossido di carbonio e di riavviare la funzione polmonare.
I vigili del fuoco, per sicurezza hanno fatto evacuare tutti gli abitanti del palazzo situato al centro di Roma.
L’attenzione cade su una ex galleria d’arte vuota, situata al piano terra, la quale si trova proprio di fronte all’appartamento di Manfredi.
Si presuppone che le esalazioni proverrebbero da una caldaia proprio al seminterrato. Riscontrata qualche criticità ai tubi di scarico.
Il proprietario assicura “Non ha mai dato problemi, per due anni ha vissuto un pittore che ha disdetto il contratto ad ottobre, da allora è vuota. Ieri sono venuti gli operai della ditta condominiale per riparare un’infiltrazione al condotto d’acqua superiore. Forse siccome al seminterrato c’è il bagno, toccando l’interruttore per accendere la luce delle scale hanno premuto anche quello per avviare la caldaia”.
L’appartamento è entrato sotto sequestro, continuano le ipotesi.
Valerio Massimo Manfredi, 77enne poliedrico professore di letteratura latina all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Antonella Prenner, filologa e latinista, è anch’essa una nota professoressa della Federico II.
La figlia dello scrittore Diana e la moglie hanno parlato con i vigili del fuoco e la polizia. Ma non hanno voluto rilasciare notizie ai cronisti. Sperano e speriamo in miglioramenti e buone notizie.