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Stop alle chiamate promozionali sui cellulari

Stop alle chiamate promozionali anche sui cellulari. Una buona notizia che a breve riguarderà non solo le reti fisse ma anche quelle mobili.

Dal 27 luglio, infatti, si potranno bloccare le chiamate dei call center, che spesso infastidiscono in qualsiasi ora del giorno.

Le chiamate in entrata potranno essere bloccate grazie all’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni, uno strumento utilissimo per non ricevere più telefonate di promozione e telemarketing.

Il registro esiste già dal 2020 ma fa riferimento solo ai numeri di rete fissa, mentre dal prossimo 27 luglio accoglierà anche gli smartphone.

Un grande passo avanti che si spera possa mettere fine al telemarketing, grazie al quale il titolare della sim ritira il consenso ad essere contattato da operatori che propongono offerte di vario tipo o raggiunto da chiamate con modalità automatizzate.

Stop chiamate promozionali anche sui cellulari, una notizia che tutti aspettavano. 

La procedura include anche il divieto di cessione a terzi dei dati personali, indipendentemente dalla fonte dei contatti che gli operatori utilizzano.

Le aziende di telemarketing che non si adegueranno rischiano multe fino al 4% del fatturato e fino a 20 milioni di euro.

La “protezione” sarà attiva entro 15 giorni dall’iscrizione.

Tutte le aziende di telemarketing, per legge, ogni 15 giorni dovranno consultare il registro per escludere dalle chiamate i numeri presenti sul registro.

Ricordiamo che il servizio è voluto dal ministero dello Sviluppo Economico e ovviamente l’iscrizione al registro che blocca le chiamate degli operatori, è gratuita.

Sul decreto legge che istituisce il registro si legge che: “Ciascun contraente può richiedere al gestore del registro che la numerazione della quale è intestatario, riportata o meno negli elenchi, o il corrispondente indirizzo postale, siano iscritti nel registro per opporsi al trattamento di tali dati, per fini di invio di materiale pubblicitario, o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale”. 

L’iscrizione può avvenire online, tramite email o contattando un numero verde, potranno essere di aiuto anche le associazioni dei consumatori presenti in ogni realtà.