Le Partite Iva del nostro Paese possono sorridere. Il Governo viene in loro soccorso con un decreto che è praticamente una manovra finanziaria.
Partite Iva, un’ampia platea indennizzata dal Governo
Venticinque miliardi per l’Italia. Il piano dell’Ue, insieme alla mini-manovra straordinaria, ha prodotto i primi risultati. Ne beneficeranno gli autonomi, come ha anche spiegato il Sole24Ore. La platea delle partite iva, ossia circa 4,8 milioni di lavoratori autonomi, beneficerà del bonus di 600€ allo scopo di tamponare i danni prodotti dal coronavirus. Lo stop di 15-20 giorni imposto alle attività commerciali, quindi, non andrà esclusivamente a gravare sugli imprenditori, ma sui contribuenti (in parte europei ed in parte italiani). Questo intervento, che a quanto è stato spiegato verrà anche rinnovato nei prossimi mesi, è costato alle casse dello Stato circa 3 miliardi.
Di quei 4,8 milioni di lavoratori autonomi, si legge sul quotidiano finanziario, 339mila sono difatti professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020. I rimanenti sono invece imprenditori, più specificamente appartenenti ai settori dell’Artigianato e dell’Agricoltura. Il campo non è stato ristretto e la sanificazione è arrivata, aspettando anche quella per i mutui. Il Deficit aumenta, e questa non è una novità. Resta da chiedersi, visto che proprio questa categoria specifica delle partite iva è stata indicata dai massimi esperti in materia tributarista come quella dei meno adempienti, su chi graverà questo debito? La risposta è sotto gli occhi di tutti.
Borse: per Milano altra giornata nera
Sarà probabilmente un’altra giornata nera per Milano. La borsa è, infatti, in calo già da questa mattina ed il trend non sembra migliorativo. Lo spread, almeno quello, migliora e si stanzia in mattinata a circa 250 punti, in calo rispetto a ieri dove ha toccato quota 262. E’ ancora, comunque, troppo alto ma la crisi da Covid sembra porterà questo ed altri effetti negativi. Seconda giornata di acquisti particolarmente ‘pesanti’ da parte della Bce sui Btp per tenere a bada lo spread. Per l’economia finanziaria non sono giorni felicissimi.