Tuoni, lampi e fulmini dalle prime ore della giornata: il maltempo avvolge la Campania in una morsa. Un cielo plumbeo, seguito da intense precipitazioni e bombe d’acqua, in diverse località della regione. In particolar modo sul lato costiero, tra Napoli e Salerno, è stata diramata un’allerta meteo, che segnala il rischio di dissesto idrogeologico, di colore arancione dalle 21 di ieri, 15 settembre, fino alle 21 di oggi. Nel resto della regione, l’allerta è di colore giallo e segnala fenomeni di lieve o moderata intensità.
Tale avviso, indica il rischio di precipitazioni diffuse, con temporali moderati o di forte intensità, e possibili raffiche di vento.
La situazione tra Napoli e Salerno
In risposta a questa situazione, alcuni sindaci dei comuni del napoletano e del salernitano, hanno disposto la chiusura delle scuole. Nello specifico, resteranno chiusi gli istituti dei seguenti comuni: Cava de’ Tirreni, Scafati e Sarno.
Invece, per quanto riguarda l’allerta nel napoletano, non si terranno le attività didattiche nei comuni di Quarto e Monte di Procida.
In queste ore, in Campania si stanno verificando diversi disagi che, talvolta, sfociano in veri e propri momenti di terrore. Il più recente vede protagonista la città di Salerno, sulla quale si è abbattuto un fulmine. Il fenomeno naturale ha colpito il lungomare Marconi, seminando il panico tra i presenti.
Una situazione difficile, che si inserisce nell’emergenza climatica che affligge i paesi del mondo.