venerdì 26 Aprile, 2024
17 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Monetine per 15mila euro: nel “cuore” di Napoli

Tantissime monetine di vario calibro sono state raccolte in una delle cisterne – acquedotto di Napoli Sotterranea; si tratta di circa 15mila euro di monete estratte da una delle vasche del “ventre di Napoli”.

Una somma ingente che è stata donata in beneficenza alla Comunità di Sant’Egidio.

Napoli è una città ricca di tradizione, storia, cultura ed usanze e tra questa c’è quella per i turisti che visitano il famosissimo sito culturale napoletano, di lanciare una monetina in una delle antiche cisterne che è ancora piena di acqua. 

Tra le monetine recuperate la maggior parte (dopo i cinque centesimi) sono da 50 centesimi, da un euro e un numero non preciso di monete appartenenti ad altri Paesi, tra le quali tantissime giapponesi ed americane.

Il Signor Attanasio, da sempre tuttofare della struttura di Piazza San Gaetano, ogni giorno visitata da tantissime persone, ha raccolto personalmente le monetine con una pala, come ha raccontato da Enzo Albertini, inventore della Napoli Sotterranea: “Ha riempito decine di secchi e li ha passati in alto prima di fermarsi esausto, la raccolta proseguirà nei prossimi giorni. Dopo questo primo test, però, possiamo già ipotizzare che lì dentro ci sono almeno 15mila euro che verranno devoluti alla comunità di Sant’Egidio. Se le casse lo consentiranno, vorremmo aggiungere a quella somma anche una donazione di Napoli Sotterranea”.

Tra le monete donate anche alcune da cinque centesimi che essendo in rame rappresentano un problema, poiché la permanenza in acqua per tanto tempo le ha ossidate e ora è necessario un lungo lavoro di pulitura. Ovviamente si procederà lentamente per non rischiare di rovinarle e nel contempo è stata consultata la Banca d’Italia per sapere se quelle monete possono essere accettate nello stato in cui sono attualmente o se esiste una specifica procedura per recuperarle.

Si pensa di raccogliere le monete con cadenza fissa, per poterle donare a chi ne ha bisogno.

Sono tantissimi i turisti in visita alle cisterne di Napoli Sotterranea che complessivamente sono quattro.