Due giorni fa la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annunciato sui social la fine della sua storia di dieci anni con Andrea Giambruno, giornalista di Mediaset. La notizia ha fatto particolarmente scalpore in particolare per i fuorionda mostrati da Striscia la notizia in cui si sente con chiarezza la voce di Giambruno mentre fa avances ad una collega. Nel post la premier rivela che in realtà c’erano problemi nella relazione da tanto (“le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto”). Infatti i rapporti sarebbero peggiorati ulteriormente quando Giorgia Meloni è diventata premier, aggravando così un equilibrio già fragile. Mentre alla fine, Meloni risponde a coloro che credono che ciò l’abbia fermata: “tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”, invertendo il significato originario della locuzione latina “Gutta cavat lapidem, non vi sed saepe cadendo”.
Nonostante siano passati due giorni, le notizie in merito alla separazione non si arrestano: sembra infatti che Antonio Ricci, creatore di Striscia la notizia, abbia clip “peggiori”, ma che abbia deciso di non mandarli in onda. A rivelare ciò è il sito Dagospia. Ricci non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito al polverone sollevato dalla sua trasmissione, se non per una dichiarazione veloce all’Ansa: “Giorgia Meloni un giorno scoprirà che le ho fatto un piacere”. Tuttavia si pensa che i video di Striscia fossero concordati: quindi nessun agguato alla Meloni e al compagno, ma la messa in onda di quegli audio sarebbero stati un modo per sollevare il caso, dando così la possibilità di dire ciò che era accaduto. Inoltre è anche vero che Marina Berlusconi non avrebbe mai acconsentito ad un attacco diretto alla premier.
A non dire nulla sulla questione è stara la segretaria del Pd, Elly Schlein: “Ma una che invoca rispetto della privacy per la propria vita personale, ti pare che possa intervenire su una questione di vita privata della presidente del Consiglio?”. Riferendosi a quando nella primavera scorsa lei e la compagna non apprezzarono per nulla le foto “rubate” dai rotocalchi; infatti da allora la leader dem ha sempre cercato di tenere la vita sentimentale e familiare separata da quella pubblica. In realtà tutto il Pd, salvo pochissime eccezioni, si è saggiamente tenuto lontano dal chiacchiericcio legato alla fine della storia di Giorgia Meloni. Una scelta “spontanea”, riferiscono dal Nazareno, senza ordini di scuderia.
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