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La Janara: l’inquietante strega della credenza napoletana

A Napoli, tra i partenopei, di janare se ne sente parlare tutt’oggi. Una gran fetta di napoletani, addirittura, sembrerebbero avvistare regolarmente la Janara ancora oggi, molti altri assicurano di essere riusciti a distinguerne le fattezze.

Alcuni giurano di non riuscire a dormire serenamente a causa della cosiddetta fattucchiara. In Campania, infatti, ogni qual volta si ha una paralisi nel sonno o si fa un incubo, viene attribuito alla Janara.

La storia della Janara

Secondo leggenda, la janara è uno spirito maligno che si incarnò nel corpo di una donna realmente esistita: Diana, una sacerdotessa alcuni secoli fa.

Si narra infatti che la donna, dietro alla sua vocazione religiosa, nascondesse l’innata natura di strega quale era, fortemente in contatto con l’occulto e, quindi, vicina alla figura del Demonio.

Secondo altri, la janara, era figlia del demonio, e perciò venne punita da Dio: tutte le streghe come lei non avrebbero potuto concepire figli.

Proprio per questa ragione, quando la janara si introduceva nelle case dei malcapitati, restava ad osservare con profonda invidia i bambini dormienti. Un’inquietudine dovuta al desiderio impossibile di maternità.

Come riconoscere la strega, oggigiorno?

Secondo la leggenda, lo spirito della strega lo si avverte come una forte e improvvisa pressione al ventre, avvisaglia che la strega si è seduta sulla persona addormentata.

Spesso, sempre secondo la leggenda, lo spirito lascia in disordine le cose oppure provoca una sensazione simile a quella che si avverte durante il soffocamento, in chi la guarda.

Per alcune persone la sua esistenza è soltanto una superstizione, ma altre giurano con assoluta certezza di averla incontrata più volte.

Sono poche, però, le persone che affermano di aver davvero incontrato e riconosciuto la strega. Secondo le testimonianze di chi avrebbe visto la donna, la janara si presenterebbe come una vecchietta ricurva, molto bassa e caratterizzata da una inquietante figura femminile.