venerdì 17 Maggio, 2024
24.7 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Chiesa di Santa Sofia: tra storia e bellezza

La Chiesa di Santa Sofia è una bellezza tutta campana, la cui visita, se ci si trova ad Anacapri, è imperdibile.

Ricordiamo che Anacapri rappresenta il secondo comune dell’isola; esso sorge alle pendici di Monte Solaro.

La Chiesa di Santa Sofia fu costruita (probabilmente) nel 1510 in sostituzione alla precedente parrocchia di S.Maria di Costantinopoli. La Chiesa di Santa Sofia si trova al centro di Anacapri.

Chiesa di Santa Sofia: culto e storia 

La sagrestia e l’oratorio sono ricavati dalla struttura della precedente Chiesa, mentre l’interno è coperto da una volta a botte e le due cappelle laterali sono state aggiunte alla fine del Seicento. Nel Settecento furono completati i due campanili e il presbiterio nel 1878.

Per quanto riguarda l’effettiva data di edificazione della celebre e suggestiva chiesa, non ci sono certezze, poiché esistono diversi documenti che però riportano anni diversi. Certo è l’anno della consacrazione, 1790, da Monsignore Nicola Saverio Gamboni.

La Chiesa di Santa Sofia affaccia su una piazzetta con panchine decorate con splendide maioliche, che rende tutto ancora più suggestivo. Le sedute sono realizzate dal maestro ceramista Sergio Rubino.

I disegni dipinti a mano sulle mattonelle raccontano la storia di Anacapri con le sue tradizioni: i giochi antichi di un tempo, le feste di paese, la vendemmia.

In perfetto stile Barocco, la Chiesa di Santa Sofia è una vera e propria “chicca”, particolarmente amata dai fedeli che la curano in ogni dettaglio ma anche dai tanti turisti che giungono a visitarla.
Nella parte bassa della facciata c’è l’entrata principale ai cui lati sono posizionate due statue che raffigurano rispettivamente Santa Sofia e Sant’Antonio, patrono di Anacapri. Uno dei tanti elementi che contribuisce a rendere ancor più affascinante e particolare la chiesa, è il campanile, composto da tre campane, dedicate ai santi Elia, Sofia e Maria, benedette nel 1777.

Sicuramente ciò che più colpisce della chiesa di Santa Sofia è la pavimentazione, in marmo bianco di Carrara che accompagna i fedeli ed i visitatori fino all’altare maggiore.

Si tratta di un edificio dall’immenso valore storico, oltre che religioso in senso stretto, che va oltre il sacro e custodisce il patrimonio culturale di un popolo.