20 Novembre 1975 – I Borbone Guidano di Nuovo la Spagna
Juan Carlos e la transizione spagnola
L’operato del Re Juan Carlos fu decisivo durante la transizione spagnola. Con quest’ultima si intende indicare il periodo storico in cui la Spagna ha abbandonato la dittatura, transitando di fatto verso uno Stato sociale, democratico e di diritto. La transizione è avvenuta proprio negli anni 1975-1979, anni in cui si sono succeduti i seguenti eventi: la proclamazione di Juan Carlos I di Borbone come Re di Spagna, le prime elezioni generali del 1977 e l’entrata in vigore della Costituzione il 29 dicembre 1978.
Nel 1981 il sovrano sventò un colpo di Stato, organizzato dalla Guardia Civil e dall’esercito con un famoso discorso in televisione. Nel 1986 la Regina Elisabetta II invitò il Re Juan Carlos in visita ufficiale, la prima di un Monarca spagnolo dopo oltre 80 anni, a Londra. Juan Carlos fu il primo Monarca straniero a tenere un discorso presso il Parlamento Britannico.
Nel 1998 fu il primo capo di Stato straniero a leggere un discorso al Parlamento Italiano.
20 Novembre 1975 – I Borbone Guidano di Nuovo la Spagna
Abdicazione del Re Juan Carlos
Il 2 giugno 2014 fu comunicata la decisione del Re Juan Carlos di abdicare in favore del figlio Felipe. Il 18 giugno Juan Carlos firmò la sua abdicazione. L’indomani Felipe VI fu proclamato re di Spagna dinanzi alle Cortes.
Il re Juan è stato travolto da due indagini giudiziarie per corruzione e per una controversa battuta di caccia agli elefanti.
Tuttavia, Juan Carlos ha continuato ad avere un ruolo di rappresentante istituzionale. Nel dicembre 2015, ha partecipato all’insediamento del Presidente argentino Mauricio Macri come massimo rappresentante spagnolo.
Nel giugno 2019, l’ex re ha annunciato il suo ritiro dalle funzioni ufficiali.
20 Novembre 1975 – I Borbone Guidano di Nuovo la Spagna
Il Re Filipe VI
Dal giugno 2014 Filipe VI è il nuovo Re di Spagna.
Il 30 giugno 2014 Felipe, insieme alla consorte Letizia, ha compiuto la sua prima visita ufficiale all’estero dopo l’incoronazione, incontrando Papa Francesco e nell’ottobre 2014 ha tenuto il primo ricevimento ufficiale, in occasione della visita della Presidente cilena.
Nel febbraio 2015 Felipe VI ha annunciato che avrebbe tagliato il suo stipendio annuo del 20%, a causa della recessione economica spagnola.
Il 16 marzo 2020 Felipe VI ha tolto al padre la pensione, pari a 194 000 euro di fondi pubblici, per via di un’inchiesta aperta dalla magistratura svizzera su una tangente di 100 milioni di dollari arrivati dal Ministero delle Finanze dell’Arabia Saudita.