Siamo alle soglie dell’ultimo mese di scuola “in presenza”. Gli studenti di ogni classe e grado d’istruzione, riusciranno a frequentare tutte le lezioni contemporaneamente fino all’ultimo giorno? Potremmo rispondere di sì, ma la realtà delle scuole superiori è molto diversa. Da statistiche recenti emerge che alle scuole superiori solo 1 studente su 4 ha ripreso le lezioni con la classe al completo. Il sondaggio ha coinvolto 3500 studenti delle superiori ed ha analizzato le presenze dei ragazzi nelle settimane successive alla ripartenza.
Scuole superiori: in molti casi presenza inferiore al 70%
Come sappiamo, le regole sulle riaperture prevedevano un’alternativa: dove non si sia riuscito a garantire il 100% della presenza è fondamentale arrivare almeno ad un 70%. Ebbene in molti istituti non si è raggiunto neanche questo dato. Secondo i dati, in zona gialla-arancione 1 studente su 3 fa lezioni in classe al 50-60% delle ore. Il restante 43% del campione analizzato raggiunge una percentuale tra il 70 e il 90%.
Dare la priorità ai maturandi
In molti istituti si è cercato di dare la priorità agli studenti che vivono momenti particolari. Nel 35% dei casi i dati registrano la presenza al 100% soprattutto per le prime e le quinte classi. Mentre c’è una grossa fetta di istituti che hanno preferito per lo più alternare Didattica a distanza e presenza.
Scuole superiori: strutture non adeguate
Ma la domanda forse più importante da farsi è perchè la percentuale di alunni in presenza sia così bassa. I motivi sono tantissimi. Moltissime strutture scolastiche non hanno i requisiti per permettere il rispetto dei protocolli anti-Covid. Infatti 4 studenti su 10 affermano che è impossibile tenere il distanziamento in classe sia per la mancanza di spazi, sia per l’elevato numero di alunn in classe. Il 12% del campione analizzato invece non segue le lezioni in presenza per un’organizzazione poco efficiente della rete del trasporto pubblico locale.
Il problema del tragitto casa-scuola
Il problema degli spostamenti tra casa e scuola è stato ed è uno dei punti più caldi della questione. Tra gli studenti che si spostano con i mezzi pubblici, solo 1 su 10 non ha dovuto affrontare il sovraffollamento del veicolo. Il 46% ha viaggiato su mezzi che non garantivano alcun distanziamento. Anche l’affollamento fuori dagli istituti all’orario di entrata e di uscita è ancora un problema. Solo il 53% delle scuole hanno deciso di permettere agli alunni l’entrata e l’uscita in orari diversi.