Avevano comunque deciso di dare grandi festeggiamenti, in onore delle loro nozze, due coniugi che, nella giornata di ieri, si trovavano presso un ristorante di Forio d’Ischia.
La coppia aveva stabilito che ci sarebbe comunque stata una cerimonia ufficiale e un rinfresco. Tutto sarebbe quindi stato celebrato così come avveniva per i neo sposi, prima della diffusione del Covid19.
In barba alle regole decretate per il contenimento del batterio, proveniente dalla Cina, che ha causato il decesso di milioni di persone, i neo coniugi hanno invitato, a prendere parte al loro banchetto, parenti ed intimi.
Sanzioni e chiusura del ristorante
Non è tardato l’arrivo dei militari della stazione Forio, accompagnati dall’aliquota radiomobile della compagnia di Ischia, sul posto.
Avvisati dal 112, sono giunti, in serata, nel locale. Nell’immediato, gli sposi e le 17 persone che si erano radunate, per porgere i loro omaggi alla coppia, hanno ricevuto sanzioni.
Per quanto riguarda il ristorante, sono state emesse le disposizioni per la sua chiusura temporanea.
Altri casi di negligenza in Campania
Complice forse il clima soleggiato, a Napoli, c’è stato chi non ha più retto la clausura. Tali individui si sono concessi un weekend all’insegna dello svago e del divertimento, all’aperto.
Pur nel rispetto delle norme anticovid, i cittadini hanno affollato le strade fino all’ora di cena, causando ingorghi nei quartieri più importanti della città. Situazioni allarmanti si sono verificate nelle zone dei baretti a Via Chiaia e al Vomero, nell’ora di punta per l’aperitivo del pomeriggio.
Si sono accalcate lunghe code di clienti e commensali, rispettivamente fuori dai negozi e dai ristoranti lungomare, i quali si auguravano da tempo di riprendere la vita mondana che avevano interrotto da troppo.
Approfittando della zona gialla, i napoletani hanno così ritrovato quello spazio, al di fuori delle loro dimore e a loro tanto caro, che generalmente impiegavano per giornate all’insegna di shopping, della compagnia e del buon cibo.