Come nell’intricata trama di un romanzo, la ricerca di qualche ora lieta si è trasformata nell’ultimo atto della vita di un uomo. Il fatto è avvenuto questo pomeriggio, nelle vicinanze della litoranea di Campolongo.
La storia del 66enne avellinese, morto nei pressi della litoranea
L’uomo di 66 anni, residente a Montuoro, in provincia di Avellino, ha accusato un malore dopo aver avuto un rapporto sessuale con una prostituta.
La litoranea, infatti, è nota per le opportunità offerte al pubblico notturno. La ricerca del piacere sembrerebbe un’abitudine per i frequentatori della strada.
Un luogo abbandonato al degrado più totale, lontano dalla presenza delle istituzioni, noto anche per problemi di altro genere.
A questo proposito, qualche giorno fa, era stato trovato in pineta il cadavere di un uomo, di nazionalità marocchina, di 30 anni.
Alla lista di morti rinvenuti in quella zona, si aggiunge quest’ultimo decesso, dove perire è il 66enne avellinese.
Sul luogo, come dichiarato da diverse agenzie di stampa, sono sopraggiunti i carabinieri del comando di Eboli; a capo della squadra, c’era il capitano, Emanuele Tanzilli. Quest’ultimo ha che verificato e dichiarato la morte dell’uomo.
Purtroppo, si sono rivelati inefficaci i soccorsi, che si sono attivati appena l’uomo si è sentito male.
Bisognerà stabilire le cause della morte. Dalle prime ricostruzioni dei fatti, sembrerebbe che l’uomo si sia accasciato a terra, dichiarando un malessere, dopo aver aver avuto un amplesso con una prostituta, che aveva fatto salire in macchina.
Questo caso non è che l’ultimo di una lunga serie. Non è la prima volta che uomini si sentono male dopo aver avuto rapporti sessuali con prostitute.
Il triste epilogo di una storia nella quale, per qualche ora di passione, un uomo ha perduto qualcosa di molto più importante: la vita.