venerdì 26 Aprile, 2024
11 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

“Lacci”: il film apertura della Mostra del Cinema di Venezia

In arrivo la 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia dal  2 al 12 settembre. Il film che aprirà la Mostra sarà “Lacci”, diretto da Daniele Luchetti e interpretato da Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, Adriano Giannini, Linda Caridi.

Sarà proiettato, quindi, mercoledì 2 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia.

“Lacci” è tratto dal romanzo di Domenico Starnone. Prodotto da IBC Movie con Rai Cinema, “Lacci” è scritto da Domenico Starnone, Francesco Piccolo e Daniele Luchetti.

“Lacci” è ambientato a Napoli nei primi anni ’80. La storia parla del matrimonio di Aldo e Vanda e della loro crisi, iniziata quando Aldo si innamora della giovane Lidia.

Luchetti afferma: “Negli ultimi tempi abbiamo avuto paura che il cinema potesse estinguersi. E invece durante la quarantena ci ha dato conforto, come una luce accesa in una caverna. Oggi abbiamo una consapevolezza in più: i film, le serie, i romanzi, sono indispensabili nelle nostre vite. Lunga vita ai festival, dunque, che permettono di celebrare tutti assieme il senso vero del nostro lavoro. Se qualcuno ha pensato che potesse essere inutile, ora sa che serve a tutti. Con ‘Lacci’ sono onorato di aprire le danze del primo grande festival di un tempo imprevisto”.

A rendere ancora più straordinaria l’apertura della Mostra con questo film è il fatto che da ben 11 anni “la Mostra del Cinema non veniva aperta da un film italiano”. A sottolinearlo è Barbera, che aggiunge:

“La felice opportunità è offerta dal bellissimo film di Daniele Luchetti, anatomia della difficile coesistenza di una coppia, alle prese con tradimenti, ricatti emotivi, sofferenze e sensi di colpa, non senza un piccolo giallo che viene svelato solo nel finale. Sostenuto da un cast eccezionale, il film è anche il segno del felice momento che sta attraversando il nostro cinema, in continuità con la tendenza positiva delle ultime stagioni che la qualità dei film invitati a Venezia quest’anno non potrà che confermare”.