Il teatro arriva a casa. Oggi il secondo appuntamento con ” Sabato con Viviani, organizzato e promosso dalla Società Campana per i beni culturali.
Restiamo a casa sì, ma la cultura non si arresta. E di necessità si è fatta virtù spostando semplicemente la prospettiva e la visione: se i teatri sono chiusi per le misure di contenimento del virus, il palcoscenico allora si sposta dal reale al virtuale.
Questo lo spirito che muove l’iniziativa Scabec. Un programma ricco di video, foto , documenti che riguardano l’indimenticabile Raffaele Viviani, il poeta del teatro a settant’anni dalla sua morte.
Viviani amava definirsi un lottatore, un lottatore diverso dal guerriero di epoca antica, ma un lottatore delle sacre tavole del teatro. Amato e amante del pubblico e mai messo al tappeto da alcuna difficoltà.
Progetto curato da Giulio Baffi, Giornalista e presidente dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Con la collaborazione di Antonia Laezza e Pasquale Scialò, musicologo, compositore ed autore di una notevole prduzione destinata al teatro e al cinema. Tra cui l’opera in sei volumi, delle musiche di scena di Raffaele Viviani, dalla fine degli anni ’80 e ’90.
Questi appuntamenti fanno parte di un altro progetto ancor più grande il ” Cantieri Viviani” messo a punto dalla Regione Campania e realizzato dalla Fondazione Campania dei Festival.
Il 4 aprile scorso, in occasione della prima puntata l’intero programma ha visto l’introduzione di Giulio Baffi, con la presentazione del video creato dagli allievi dell’Istituto Superiore ” Enzo Ferrari” di Castellammare di Stabia. L’evento è proseguito poi con la lettura di alcuni dei brani più importanti dell’opera di Viviani da parte di attori scelti per la puntata. E vari consigli di lettura e approfondimenti a cura di Antonia Laezza storica del teatro.
Quella di oggi e le altre che seguiranno, saranno puntate che dureranno 30 minuti e dopo la visione di video e supporti audio ci saranno delle riflessioni e opinioni anche da parte dei fruitori.
Per visionare l’evento è sufficiente collegarsi alla pagina facebook della Scabec
https://www.facebook.com/scabecspa