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Festival di Venezia 2021: i film in programma e gli ospiti

Al via da oggi, 1 Settembre 2021 , l’appuntamento che si protrarrà fino all’11 settembre in Laguna, in occasione della 78° edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che vanterà star e film tra i più prestigiosi.

Sarà, tra l’altro, il primo festival della storia che debutterà con la certificazione green, per l’impegno e la sensibilizzazione ambientale.

La madrina dell’evento sarà l’attrice Serena Rossi, mentre la grafica e la sigla del manifesto ufficiale sono ancora dell’illustre iconografa ed autore italiano Lorenzo Mattotti, che espone il modo in cui nella sua opera per il Festival di Venezia “due personaggi si filmano reciprocamente in una sorta di danza, di duello giocoso… Una danza sotto i riflettori di un set, un movimento di energie comuni, un rituale di sguardi”.

Si contano un totale di ventuno film nella sezione Venezia 78, diciannove pellicole nella sezione Fuori Concorso, tre titoli nella sezione Proiezioni Speciali, diciannove nella sezione Orizzonti, otto nella sezione Orizzonti Extra e, per finire, sei intestazioni nella sezione College Biennale Cinema 2021.

Queste sono le star più attese sul “tappeto rosso“: Ben Affleck e Matt Damon, Adam Driver, Lady Gaga; il regista Ridley Scott sarà insignito del premio Glory to the Filmmaker, Oscar Isaac, Zendaya, Jason Momoa, Timothée Chalamet e Javier Bardem. Attesa anche Pénelope Cruz per il film “Madres paralelas” del regista Pedro Almodovar. Olivia Colman esibirà “The Lost Daughter“, film tratto dal romanzo “La figlia oscura” di Elena Ferrante. Ed, ancora, Kristen Stewart, Kate Hudson, Kristen Dunst, Antonio Banderas, Charlotte Gainsbourg. Sul red carpet compariranno anche Valeria Golino, Riccardo Scamarcio e Silvio Orlando.

I film italiani in concorso alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia 2021 sono cinque:

“È stata la mano di Dio”, di Paolo Sorrentino;
“Freaks Out”, presentato da Gabriele Mainetti;
“America latina”, dei fratelli D’Innocenzo;
“Qui rido io”, di Mario Martone;
“Il buco”, di Michelangelo Frammartino.