giovedì 28 Marzo, 2024
15.7 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Zone Costiere “restituite” al pubblico

I primi giorni di alleggerimento da lockdown in Campania hanno prodotto diversi spostamenti in prossimità delle località costiere. A Napoli  la famosa via Caracciolo è stata invasa letteralmente dai residenti delle zone limitrofe. La costiera sorrentina ha visto la presenza moderata di  persone.  La zona Salernitana e la costa amalfitana hanno registrato presenze moderate in confronto alla norma.

I primi dati evidenziano una parziale ripresa della normalità. Sono molte le famiglie che hanno scelto nella giornata di oggi di recarsi verso zone marittime. Il ritorno alla “normalità” sembra avviarsi anche grazie alla riapertura delle attività commerciali e in particolare dei bar e dei ristoranti.

La ripresa sembra procedere con tempi moderati in effetti la pandemia non è da sottovalutare.

Le  zone costiere sono la meta preferita dai campani che nel mare ritrovano la pace sconosciuta in centro città.

La celebre Fase 2 è ormai l’anticamera della “libertà”. Con le dovute precauzioni gli esercizi commerciali stanno comunque fornendo ai clienti dei servizi efficienti. La Regione Campania ha disposto delle regole da seguire abbastanza ferree ma efficaci.

E  l’obbligo della misura preventiva attraverso la mascherina è un atto di civiltà fondamentale.

Dunque l’affollarsi nelle zone costiere puó essere comprensibile. Ma non deve rappresentare un pericolo per gli altri.  Mantenendo la distanza di sicurezza e rispettando le più basilari regole sarà semplice uscire dal rischio contagio. Che al momento non è affatto azzerato ma solo contenuto.

La situazione diventa preoccupante quando le famiglie del pomeriggio lasciano gli spazi aperti alle “nuove generazioni”. Nei maggiori luoghi di incontro ci sono troppe persone senza dispositivi di protezione personale.  La distanza interpersonale di un metro e il cosiddetto “distanziamento sociale” non è per niente rispettato.

All’inciviltà si aggiunge dunque una minimizzazione  della portata  del coronavirus. Una ripresa totale delle attività ci sarà ma se si continuerà  ad avere un atteggiamento irresponsabile sarà difficile contenere i  contagi.

La conquista degli spazi aperti e delle zone pubbliche è per tutti i cittadini una grande vittoria. Ed è per questo che bisogna tutelare gli altri e se stessi nel rispetto delle regole.

Maria Saviano
Maria Saviano
Maria Saviano nasce ad Ottaviano, il 20 Marzo 1996. Consegue il diploma di maturità Classica, presso il liceo Armando Diaz di Ottaviano e attualmente studia, Lettere Moderne, presso il dipartimento di Lettere e Filosofia dell' Università Federico II di Napoli. Ama scrivere, leggere, ascoltare musica, fotografare. Appasionata di calcio, segue e ama la Società Sportiva Calcio Napoli.