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martedì, 30 Maggio 2023

Zamparini: “Vi racconto cosa invidio al Napoli”

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Il Napoli domenica sarà impegnato sul difficile campo del Palermo. I rosanero stanno vivendo un brutto momento, complici i tanti cambi in panchina, la squadra non ha una precisa identità di gioco e il Frosinone (terz’ultimo) ora ha solo un punto da recuperare. Il presidente siciliano, Maurizio Zamparini,  è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, ecco le sue dichiarazioni più importanti.

PALERMO-NAPOLI – Contro l’Inter ho visto male la mia squadra come mentalità, siamo entrati in campo già perdenti. Se giochiamo così anche domenica prossima ne becchiamo cinque. Nella mia tabella salvezza tra la gara di ieri e contro gli azzurri ho segnato zero punti ma almeno dobbiamo provarci, lottare. In questo momento non giochiamo a calcio, facciamo solo barricate. Dobbiamo imparare da Frosinone e Carpi. Non voglio pensare che i giocatori pensino solo ai soldi ma come fai se il nostro monte ingaggi è di 35 milioni mentre quello dei gialloblu solo 5 e ci sono solo un punto sotto?”

RIMPIANTO – Al Napoli invidio Maurizio Sarri. E’ un tecnico che vuole sempre impostare il gioco e vorrei questo anche dal mio Iachini al quale voglio un gran bene ma non approvo in maniera assoluta. Gli azzurri sono una squadra costruita alla grande dal mio amico Aurelio De Laurentiis, se i partenopei non vincono quest’anno lo scudetto lo faranno nella prossima stagione

MERCATO – “Vazquez è il trequartista più forte che ci sia in Europa, è uno che il calcio ce l’ha nel sangue. Verrà a Napoli? Magari.…con De Laurentiis avevo parlato anche di Dybala e gli avevo consigliato di prenderlo ma forse l’argentino non è un giocatore adatto a Sarri che ha ancora una mentalità da Empoli. Ma ciò è un bene”.

MOVIOLA IN CAMPO – “Era ora che si organizzava. Ormai se ne parla da 20-30 anni. A tradire la chiarezza su certi episodi è la volontà di mantenere il potere in mano solo a poche persone e a certe strutture”.

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