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Wuhan: gli esperti dell’Oms visitano il mercato del paese

Wuhan: il paese in Cina in cui iniziò l’incubo coronavirus, oggi preso in mano da scienziati ed esperti dell’OMS per individuare le possibili cause della malattia.

Le supposizioni sull’origine del virus Covid-19 sono davvero tante, e ad un anno esatto dalla scoperto del virus in tutto il mondo e non solo in Cina non ci è ancora chiaro come sia stato possibile conoscere il virus.

C’è chi pensa ad uno “sbaglio” da laboratorio, o ancora chi crede sia colpa di insetti o animali selvatici del posto.

Gli interrogativi, in effetti, sono ancora molti.

Gli esperti dell’Oms infatti, 10 in tutto, hanno iniziato ieri la loro indagine sul campo, dopo avere trascorso i previsti 14 giorni di quarantena. Il team ha in programma di visitare anche l’Istituto di virologia di Wuhan, dotato di laboratori P3 e P4 ad alta sicurezza, specializzato sui coronavirus. Sono nel frattempo molte le ipotesi ed i sospetti.

Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) che si trovano in Cina per indagare sull’origine del coronavirus hanno visitato oggi il mercato di Wuhan, dove si vendevano animali selvatici vivi, ritenuto l’epicentro della pandemia.
Il team è entrato in auto nel mercato, che è chiuso dal gennaio dell’anno scorso: all’ingresso c’era un gruppo di giornalisti che sono stati allontanati dagli addetti alla sicurezza.

Siamo dunque in attesa di capire dettagli ed informazioni ufficiali a seguito di questi studi ed indagini, non sarà semplice individuare eventuali soluzioni e dinamiche.

Ancora, ad un anno dal virus e alla scoperta del vaccino stesso viviamo nel dubbio e nel mistero. Un’incertezza che attanaglia e rattrista Wuhan.

Si parla, infine, di una conversione del virus più potente e subdolo ma non si hanno nemmeno in questo notizie specifiche, aspettiamo dati ufficiali e concreti sia del parere dell OMS sia di un ipotetico virus pericoloso nuovo.