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WhatsApp e l’obsolescenza, addio a molti utenti

La celeberrima piattaforma di messaggistica istantanea Whatsapp punta su un miglioramento del servizio in merito a qualità di sicurezza e privacy. Ad annunciarlo sono stati gli sviluppatori, i quali hanno annunciato di essere al lavoro per un nuovo aggiornamento che sarà rilasciato nel minor tempo possibile.

L’applicazione di messaggistica istantanea è una delle più conosciute ed utilizzate a causa anche della qualità del servizio che riesce a garantire a miliardi di utenti. WhatsApp non è infatti solamente una piattaforma dove è possibile scambiare messaggi di testo o contenuti multimediali, ma è uno strumento di comunicazione a 360 gradi, che permette anche di effettuare chiamate o videochiamate tramite una connessione Internet.

Il servizio, sinonimo di garanzia, è in perenne aggiornamento al fine di migliorarlo sempre di più proprio per aumentare il numero degli utenti all’attivo, questa la causa scatenante della decisione degli sviluppatori, i quali hanno pensato bene di dare un livello di sicurezza ancora più elevato.

Il problema di ciò sarà però la pesantezza del programma. Con quest’ultimo aggiornamento, infatti, l’applicazione diventerà ingestibile da alcuni dispositivi, generando una vera e propria obsolescenza per questi ultimi, che dovranno dirle addio per sempre.

Come annuncia il team stesso di sviluppatori di WhatsApp, a partire dal mese di Dicembre di quest’anno, la piattaforma non sarà più disponibile su smartphone equipaggiati con sistema operativo Windows mobile, a partire da Febbraio 2020 sparirà anche dagli smartphone equipaggiati con Android, con versione di sistema 2.3.7 o precedenti, e per tutti gli smartphone targati Apple equipaggiati con la versione del sistema iOS 7 o versioni precedenti.

 

Emanuele Marino
Emanuele Marino
Giornalista pubblicista, nonché studente universitario iscritto alla facoltà di Lettere Moderne presso l'Università degli studi di Napoli Federico II