Vincenzo Spadafora esponente politico del Movimento cinque stelle, dichiara la possibilità di candidarsi come prossimo sindaco di Napoli; si apprende dalle dichiarazioni rilasciate dall’ex ministro, durante un programma Tv.
Vincenzo Spadafora: “Potrei candidarmi come prossimo sindaco di Napoli”
Possiamo sicuramente dire che sin dall’inizio, i sondaggi svolti hanno evidenziato una situazione piuttosto incerta sulla questione politica che porterà la città di Napoli ad avere un nuovo sindaco.
L’attuale sindaco Luigi De Magistris, trascorsi due mandati, non può più presentarsi, ma ha già indicato l’assessore Alessandra Clemente, come propria “erede”.
Le elezioni politiche dovrebbero tenersi tra fine maggio ed inizio giugno, ma la data ancora non è stata ufficializzata, a causa dei problemi legati al Coronavirus.
Già da diverse settimane si alternano diversi nomi di esponenti politici, “vecchi” e quindi già noti e nuovi; tra questi sicuramente il napoletano Spadafora, che dopo aver ricoperto ruoli importanti, sia con l’Unicef, sia nell’ambito di diverse Ong, ma anche come Ministro delle politiche giovanili durante il Governo Conte, rivela di essere interessato a questa possibilità.
“Napoli, è una sfida avvincente. Da ministro ho sempre escluso questa possibilità, ma potrebbe essere una sfida avvincente.
Vedremo quale sarà il dibattito. Sono nato e cresciuto a Napoli, vediamo cosa succederà”. Ha dichiarato l’esponente politico Vincenzo Spadafora.
Una sfida sicuramente importante e non facile, quella che lo probabilmente lo vedrà protagonista come candidato sindaco della città di Napoli.
Napoli, elezioni 2021: una vera e propria sfida
Tanti problemi attanagliano la città, e appunto, tanti sono i possibili candidati, da Bassolino al “collega” di Spadafora, Roberto Fico, anch’egli napoletano, appartenente allo stesso gruppo politico.
Da parte di Roberto Fico, attuale Presidente della Camera, non c’è stata ancora alcuna dichiarazione a tal proposito.
Ricordiamo che il Movimento 5 Stelle ottenne degli ottimi risultati a Pomigliano d’Arco (Paese natale del Ministro Luigi Di Maio, attuale Ministro degli affari esteri) ed anche a Giuliano.
E probabilmente la possibile candidatura di Vincenzo Spadafora si ricollega proprio a questo risultato.
Su larga scala si potrebbe pensare anche ad un’alleanza tra Movimento 5 stelle e Partito Democratico, che consentirebbe di raccogliere consensi dagli elettori legati a due ideologie differenti, e dunque dei buoni risultati in termini numerici.
Per quanto riguarda il Movimento 5 stelle, è da sottolineare che già in passato, l’attuale sindaco Luigi De Magistris, aveva aperto il dialogo con Roberto Fico, auspicando una possibile alleanza che però la base del movimento stesso (soprattutto esponenti napoletani) ha sempre scongiurato.
Comunque sia, Palazzo San Giacomo avrà un nuovo sindaco che dovrà sicuramente affrontare diverse problematiche, sociali, economiche e di altro stampo.
Essendo Napoli una città molto grande, con oltre 1500 abitanti, il candidato sindaco dovrà ottenere la maggioranza assoluta, altrimenti si procederà con un ballottaggio.
Una sfida aperta, una “battaglia” difficile, soprattutto perché è definibile tale anche il profilo (politico e sociale in particolare modo) della città partenopea.