Variazione palinsesto Rai 1, per la crisi di governo. A seguito dell’attuale crisi di governo, non ci sarà la regolare programmazione di Rai 1.
Diversi programmi televisivi non ci saranno per lasciare spazio all’intervento del Presidente del consiglio, Giuseppe Conte. Intervento previsto oggi lunedì 18 gennaio 2021, alla Camera dei Deputati.
Ecco i programmi che subiranno tale variazione di palinsesto:
– “È sempre mezzogiorno” di Antonella Clerici;
– “Oggi è un altro giorno“ di Serena Bortone;
– “Il Paradiso delle Signore“
Il talk show quotidiano, La Vita in Diretta partirà in ritardo. Oggi è una giornata delicata e fondamentale per le sorti del governo. Il presidente Conte, chiederà la fiducia della Camera dei deputati.
Martedì 19 gennaio, si recherà al Senato, vero crocevia per la sostenibilità dell’intero esecutivo.
A causa della crisi di governo, è stata completamente cambiata la programmazione quotidiana della rete. I programmi che non subiranno variazioni sono quelli della mattina come Uno Mattina e Storie Italiane, che andranno regolarmente in onda.
La prima rete Rai 1 diretta dal direttore Stefano Coletta, seguirà la delicata situazione politica con aggiornamenti continui. Sarà trasmessa a partire dalle 12:00, il discorso del premier alla camera con successivo dibattito in studio.
Ricordiamo che la crisi di governo è stata aperta dall’ uscita del governo, di sottosegretari e ministre di Italia Viva, il partito guidato da Matteo Renzi.
Ci sarà il regolare appuntamento delle 13:00 con il Tg1. Naturalmente ci sarà spazio anche all’informazione relativa all’attualità in merito al coronavirus.
Oltre alle variazioni del palinsesto di Rai 1, anche Rai 2, subirà variazioni.
Lo show di questa sera Stasera “Tutto è possibile“, presentato da Stefano De Martino non andrà in onda stasera. Il programma andrà in onda martedì 28 gennaio 2021.
Sarà dato spazio, ad uno speciale del Tg2. Lo speciale del Tg2, sarà incentrato sulla delicata giornata politica.
Giornata politica,contraddistinta dall’attuale delicata situazione di governo. Situazione ancora più delicata, vista l’emergenza sanitaria nazionale.