#DiamociUnaMano è la campagna social lanciata da Vanity Fair per l’approvazione del disegno di legge proposto da Alessandro Zan.
Nel novembre 2020 è stata approvata dalla Camera la legge che combatte violenze e discriminazioni contro donne, gay e disabili promossa dal deputato Alessandro Zan, Esponente della comunità LGBT. Ad oggi però il decreto resta in attesa dell’approvazione in Senato, giacendo ancora impolverato tra le mozioni di cui si pensa di poter fare a meno.
È soprattutto da parte delle forze politiche del centrodestra che si è verificato un irremovibile ostruzionismo. Inoltre, il cambio di maggioranza e l’arrivo del nuovo governo Draghi, hanno ulteriormente bloccato un provvedimento che, già in attesa da anni, stava avviandosi per la prima volta con tutti i numeri verso la definitiva approvazione in Parlamento.
Sempre più frequentemente crescono i dati allarmanti sui femminicidi, le violenze e le discriminazioni contro persone omo o transessuali, migranti, disabili, ebrei e musulmani. Ecco perché diventa necessario accelerare i tempi di approvazione del decreto legge.
“Siamo un Paese complesso, che ha bisogno di operare costantemente su più fronti, incluso quello dei diritti. Non solo: è provato che, durante i vari lockdown, i crimini d’odio, soprattutto contro le donne, sono aumentati a dismisura. Checché se ne dica, la legge è urgente”, ha dichiarato il deputato, che ha aggiunto: “Tacere non è più un’opzione”.
Una legge contro l’odio è quello che auspica anche la senatrice a vita Liliana Segre, eletta presidente della commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza istituita nel 2019.
“Io spero che possa diventare un momento importante per la Repubblica visto che il linguaggio dell’odio è una cosa che mi ha ferito tutta la vita” ha affermato la Segre.
La call-to-action lanciata in questi giorni da Vanity Fair è diventata virale in pochissime ore. Numerose sono le celebrità che hanno lanciato sui propri canali social gli hashtag #DiamociUnaMano e #DDLZan per invitare più persone possibili a chiedere di approvare, senza più rinvii e rimandi il provvedimento.