Dagli USA arriva un esperimento che accende la speranza delle persone immobilizzate da traumi e lesioni spinali: negli Stati Uniti, 4 uomini paralizzati sono stati in grado di muovere le gambe per la prima volta dopo tantissimi anni, grazie alla stimolazione epidurale elettrica del midollo spinale. Quasi un miracolo.
Medici statunitensi dell’University of Louisville e dell’University of California, in uno studio pubblicato sul giornale americano Brain, hanno riferito che i 4 uomini: Andrew Meas, Dustin Shillcox, Kent Stephenson e Rob Summers, sono stati trattati presso l’University of Louisville’s Kentucky Spinal Cord Injury Research Centre, e secondo i medici sono stati in grado di flettere dita dei piedi, caviglie e ginocchia, ma non di camminare da soli.
Secondo i ricercatori l’elettricità renderebbe il midollo spinale più ricettivo ai messaggi che ancora arrivano dal cervello, dunque l’elettrostimolazione potrebbe diventare in futuro un trattamento a tutti gli effetti per le vittime di lesioni al midollo spinale. La squadra di ricercatori americani, ha applicato la stimolazione elettrica al midollo spinale, al di sotto della lesione.
La ricerca è stata finanziata dalla Reeve Foundation, la fondazione voluta dall’attore di “Superman”, Christopher Reeve, paralizzato anche lui dopo una caduta da cavallo, oltre che dal National Institutes of Health. Questa tecnica sperimentale di elettrostimolazione non coinvolge la riparazione del midollo spinale, ma può avere un ruolo importante nell’aiutare altri pazienti paralizzati a il movimento. La tecnica ha delle limitazioni: i quattro pazienti hanno dovuto cambiare l’impostazione per ogni movimento delle gambe, e nessuno è in grado di camminare senza aiuto. Ma i ricercatori assicurano che la qualità della vita dei pazienti è notevolmente migliorata, come pure la massa muscolare, il controllo di vescica e la funzione sessuale. Per gli studiosi questa potrebbe essere una delle nuove armi per aiutare le persone paralizzate a ritrovare il movimento.